REDAZIONE EMPOLI

Se basta un temporale. Appello alla Metrocittà: "Le casse d’espansione promesse dove sono?"

Domenica danni registrati soprattutto a Castelfiorentino e Gambassi. Il sindaco Marzocchi all’attacco: "Attenzione ai torrenti di Case Nuove. I lavori per la messa in sicurezza dovrebbero iniziare ma...". .

L’albero caduto a Fontanella domenica: immediato l’intervento dei pompieri

L’albero caduto a Fontanella domenica: immediato l’intervento dei pompieri

Empolese Valdelsa, 20 agosto 2024 – Il maltempo di domenica non ha lasciato in dote danni particolarmente ingenti, nel complesso. Ma fra i cittadini ha risvegliato timori non del tutto sopiti anche alla luce dell’alluvione del 2 novembre. E per gli amministratori comunali di Castelfiorentino, Gambassi Terme ed Empoli, sono ore di sopralluoghi e pianificazione di interventi da attuare nell’ambito della mitigazione del rischio idrogeologico. Il meno diplomatico e più diretto, sotto questo aspetto, si è rivelato Sergio Marzocchi: il sindaco di Gambassi ha fatto sapere di aver già sollecitato la MetroCittà per portare a termine nel minor tempo possibile un’operazione già programmata. "Non risultano grossi danni, per fortuna – ha comunicato –. Ma l’attenzione sui torrenti alle Case Nuove è sempre più pressante, perché c’è comunque il rischio di un allagamento della zona in caso di precipitazioni particolarmente abbondanti, è già previsto un intervento di messa in sicurezza anche tramite la realizzazione di casse d’espansione. La Città Metropolitana ha promesso che i lavori inizieranno prima dell’autunno: non ci sono più accettabili rinvii".

Più pesante il bilancio delle precipitazioni a Castelfiorentino, con la sindaca Francesca Giannì che ieri mattina ha effettuato un ulteriore sopralluogo (con i tecnici del Comune e di Prociv-Arci) nelle aree del territorio più colpite dalla pioggia. Eccezion fatta per l’acqua entrata nel porticato di Santa Verdiana e della chiesina di Santa Chiara, l’unico vero intervento riguarderà il ripristino di una parte del manto stradale di via Galilei e del rifacimento della fognatura, saltata a causa della pressione legata al maltempo. "Abbiamo già contattato Acque Spa e il tratto in questione è stato transennato – ha aggiunto –. La circolazione veicolare è tornata alla normalità e stamani (ieri, ndr) sono stati rimossi i rami dell’albero caduto in via Tassinari gli allagamenti verificatisi in alcuni punti del paese sono dovuti ad una sottodimensione di base delle piccole opere idrauliche rispetto alla grande quantità d’acqua arrivata: Castelfiorentino è stata la più colpita da questa ondata di maltempo, dopo Pitigliano. C’era sì qualche caditoia tappata, ma dovuta in alcuni casi anche dalle raffiche di vento precedenti all’acquazzone che hanno portato le foglie a sedimentarsi. In programma c’è comunque lo studio di un piano per la manutenzione del reticolo urbano a livello idraulico, per arrivare alla progettazione".

L’argomento dovrebbe approdare in consiglio comunale, con la capogruppo della Lega Susi Giglioli che ha annunciato l’intenzione. "A chi spetta la pulizia dei tombini e delle caditoie? Quando è stato fatto l’ultimo intervento? Esiste un piano di manutenzione ordinario o straordinario legato alle pulizie – ha attaccato – non si può continuare solo a sperare di non essere colpiti in un contesto di evidente cambiamento climatico, contando magari sull’esclusivo intervento della Protezione civile che fino ad oggi ha cercato di tamponare". A Empoli due grossi alberi sono caduti nel giro di poche ore: uno a Fontanella sopra a mezzi in sosta, l’altro in via Molin Nuovo. Sono stati rimossi con le rassicurazioni del sindaco Alessio Mantellassi, ma lo spavento è stato tanto. Qual è lo stato di salute delle piante in città? Esiste un censimento? I cittadini se lo chiedono.