Secondo appuntamento con la stagione di prosa al Teatro Excelsior di Empoli, che domani sera alle 21 ospiterà Angela Finocchiaro e Bruno Stori in "Il calamaro gigante" dal libro omonimo di Fabio Genovesi per la regia di Carlo Sciaccaluga. Una produzione Enfi Teatro che vedrà sul palcoscenico anche Gennaro Apicella, Silvia Biancalana, Marco Buldrassi, Michele De Paola, Sofia Galvan, Stefania Menestrina, Caterina Montanari e Francesca Santamaria Amato. "La vita di Angela è assurda e incomprensibile, come quella di ognuno di noi. Da ragazza tanti sogni e passioni le facevano battere il cuore, ma i binari rigidi della società e della famiglia l’hanno portata a una situazione che è come un boccone amaro incastrato in gola, e non va né su né giù. Oggi più che mai: torna a Milano per la cena dell’ufficio, ma il rientro dei vacanzieri dal mare la blocca in coda verso Roncobilaccio. Angela maledice tutta quella gente, maledice pure il mare da cui tornano. E ha ancora la bocca aperta, quando un’onda impossibile la porta via, travolgendo e stravolgendo la sua vita". Così Genovesi introduce nel suo libro questo curioso e surreale viaggio. Credere a una storia significa renderla vera; in senso ontologico, non per convenzione narrativa o teatrale. Non è vero ciò che è vero, bensì ciò che è creduto. Da Dio al calamaro gigante. La nostra stanca andata al tempio del vivere quotidiano, la società dominata dall’algoritmo in cui viviamo, il materialismo imperante si ritirano imbarazzati di fronte al manifestarsi fisico di una creatura creduta leggendaria per secoli. Angela, e il pubblico con lei, inizierà a credere e ad accettare che nell’immensità abissale del mare ci sia una vita che sfugge al nostro controllo. I due protagonisti Angela e Montfort, personaggio strano ed antiquato che arriva da un’altra nazione e da un altro secolo, si trovano a vivere le vite di una serie di donne e uomini che accompagnano lo spettatore tra i continenti e i secoli grazie a tutti gli innumerevoli linguaggi offerti dalla narrazione.
CronacaSe il calamaro diventa gigante e travolge la vita