REDAZIONE EMPOLI

Sempre più famiglie "allargate". Nelle case vivono 30mila cani. Ed è Gambassi il loro paradiso

La scienza insegna che fanno bene anche all’umore: nell’Empolese Valdelsa aumentano le adozioni. In crescita le registrazioni all’Anagrafe canina dell’Asl, uno strumento utile in caso di smarrimento.

I cani sono per definizione i migliori amici dell’uomo: sono tante le famiglie empolesi che ne hanno almeno uno (foto d’archivio)

I cani sono per definizione i migliori amici dell’uomo: sono tante le famiglie empolesi che ne hanno almeno uno (foto d’archivio)

Sono parte della famiglia e la loro compagnia, seppur impegnativa, è un regalo prezioso. Avere un cane – ed è la scienza a dirlo – fa bene al cuore e all’umore, educa e aiuta a tenere in forma chi se ne prende cura. Ricevere e dare amore al proprio ’batuffolo di pelo’ rappresenta un vero rimedio contro la depressione, allevia lo stress e stimola la socializzazione. Un antidoto naturale per la solitudine. Ma quanto sono presenti, i cani, nelle nostre case? Secondo i dati diffusi dall’Anagrafe animali d’affezione e aggiornati al 19 febbraio 2023, in Italia ci sono quasi 14milioni di cani domestici dotati di microchip. La media è di un cane ogni quattro persone. Ed è una popolazione dinamica, quella canina, anche sul nostro territorio.

Nelle case dell’Empolese Valdelsa scodinzolano 28.164 ospiti pelosi. Il 16% della popolazione del Circondario (circa 174mila abitanti) ha a che fare con cucce, guinzagli e croccantini. La panoramica (zoo)demografica è offerta dall’Ufficio anagrafe canina, una banca dati informatizzata presso l’Asl di competenza in cui dovrebbero venir iscritti tutti i nostri amici a quattro zampe. Uno strumento utile in caso di smarrimento e abbandono, ma anche per avere contezza del fenomeno animali d’affezione a livello locale.

Stando al report 2023, il 13% degli empolesi ha adottato un cane. Il paradosso? Essendo il primo comune per dimensioni, è l’ultimo in classifica per presenze canine. Lo scorso anno ne sono state censite 6.200 in città. Salta invece all’occhio il rapporto animale/abitante a Gambassi Terme dove i cagnolini sono 1.417 e dove quasi il 30% di residenti (una persona su tre) ne ha uno. Nella classifica dei comuni "dog friendly" c’è poi Montaione, altro piccolo comune della Valdelsa, con il 26% (pari a 915 bestiole). I cani che abitano Montespertoli rappresentano il 23% (e sono 3.110), Certaldo e Cerreto Guidi si attestano intorno al 17% con, rispettivamente, 2778 e 1867 cittadini a quattro zampe. A Fucecchio il 16,6% degli abitanti ha scelto di tenere con sè un amico peloso, 3.785 animali in totale.

Una presenza che si abbassa a Castelfiorentino, dove sono accuditi 2.679 cagnetti (pari al 15,4%), a Vinci con 2.197 (il 15%) e a Montelupo e Capraia e Limite con il 14% rappresentato da 2.089 e 1.127 bestiole. Gli ultimi cani arrivati registrati sempre nel 2023 dalla Asl sono oltre 2mila, uno squadrone variegato per taglia e provenienza. Le 2.031 nuove iscrizioni, dunque, vanno a sommarsi alle presenze già censite portando ad un totale di oltre 30mila tra meticci e cani di razza pronti a sgambare ogni giorno nelle aree verdi dei nostri undici comuni. Un dato inserito nella più ampia mappatura offerta da Ausl Toscana Centro, che riporta in tutta l’area la presenza di più di 209mila cagnoloni tra cuccioli e anziani.

Ylenia Cecchetti