Una buona notizia per iniziare al meglio il 2024. Da ieri la Misericordia di Fucecchio ha ripreso a svolgere il servizio di emergenza-urgenza sul territorio per il momento per 15 giorni al mese con un equipaggio formato da due soccorritori di livello avanzato in turno per 12 ore al giorno. Gli altri 15 giorni saranno coperti da altre Misericordie del territorio del Valdarno. Un primo e importante passo per garantire un servizio ancora più tempestivo e capillare.
Il tema dei soccorsi e dei tempi impiegati dalle ambulanze era stato sollevato lo scorso novembre quando un baby calciatore dell’Ac Giovani Fucecchio aveva accusato un malore durante una partita. In quella circostanza la mamma dell’atleta aveva denunciato l’arrivo dell’ambulanza dopo 40 minuti dalla prima telefonata. In quel momento la Pubblica Assistenza di Fucecchio era impegnata in un altro intervento e sul posto arrivò un’ambulanza della Misericordia di San Miniato.
Adesso invece il Nue (numero unico emergenze) 112 potrà avere un equipaggio in più nel Comprensorio del Cuoio, e non solo, su cui contare. Inoltre a inizio anno sono in programma i corsi di soccorritore di primo livello per coloro che vorranno avvicinarsi al mondo del volontariato in modo da disporre di più personale per le turnazioni di questo tipo di servizio e anche di quello ordinario per l’accompagnamento nelle strutture sanitarie delle persone fragili o che comunque non dispongono di mezzi propri e adeguati per poterlo fare. Chi fosse interessato può presentarsi nella sede in corso Matteotti a Fucecchio dove potrà trovare risposte alle proprie domande.
"Il ripristino del servizio di emergenza-urgenza – dice il governatore Gino Macchiaroli –, era il primo obiettivo che mi ero prefissato con i rettori del Magistrato delll’associazione, e che è stato centrato, con l’auspicio di poterlo implementare a breve. Ciò è stato possibile grazie al supporto di Maurizio Chinaglia del Coordinamento delle Misericordia dell’Empolese Valdelsa Valdarno con il quale siamo riusciti a rimuovere gli ostacoli che alcuni anni fa avevano indotto il precedente Magistrato a interromperlo. Con il rientro della nostra associazione nella turnazione dell’emergenza-urgenza i cittadini del Comprensorio del Cuoio e non solo ritrovano una componente importante nel servizio sanitario regionale".