
Uno degli eventi del progetto “Hugo“ che si è svolto in piazza Don Minzoni
Empoli, 4 marzo 2025 – Dall’idea al progetto: grazie a un finanziamento regionale, Empoli si doterà dei mediatori di strada. Gli operatori saranno impegnati nella raccolta delle segnalazioni dei cittadini su questioni di marginalità e inclusione sociale. Obiettivo, prevenire episodi di microcriminalità e migliorare le condizioni di sicurezza, con un approccio finora mai sperimentato. La seconda linea di intervento guarda invece all’illuminazione artistica in aree a rischio degrado. Si va oltre ai controlli, nella battaglia per una città più sicura. A dare gambe a "Hugo-Luci accese sulla città" ci sono 75mila euro che l’amministrazione comunale guidata da Alessio Mantellassi si è aggiudicata partecipando al bando della Regione a sostegno della sicurezza urbana. I restanti 32mila euro necessari per mettere in campo l’iniziativa, li investirà il Comune con risorse da bilancio. Decoro, partecipazione e vitalità, ecco una boccata d’ossigeno. "Un’iniziativa per sostenere - hanno spiegato il presidente della Regione, Eugenio Giani e l’assessore regionale alla sicurezza Stefano Ciuoffo - l’inclusione sociale e accrescere il livello di sicurezza. Gli interventi finanziati sono finalizzati al riuso di spazi urbani marginali, alla promozione di attività culturali e ricreative, a sportelli sociali e ad altre iniziative in grado di far diminuire il disagio sociale".
A Empoli si interverrà in centro e in zona stazione ferroviaria, con un approccio integrato tra arte, educazione e riuso creativo degli spazi. Tra i partner del progetto - arrivato decimo in graduatoria - il MuDev, ReSo, Misericordia, Crocerossa e diverse altre associazioni locali. "Quando si parla di sicurezza, non ci si può limitare alla sola repressione dei reati - è il commento di Mantellassi - Serve un dialogo tra chi vive gli spazi urbani, in un’ottica di vera comunità. Con gli operatori di strada e le istallazioni artistiche luminose punteremo a migliorare il decoro del centro e la vita di chi vive, lavora e transita qui". "Siamo stati duri dove serviva - aggiunge Valentina Torrini, assessora alla sicurezza - prevedendo restrizioni e chiusure anticipate, rafforzando la collaborazione con le forze dell’ordine. Questo bando è un passo avanti per garantire la sicurezza urbana". A spuntarla 39 Comuni spalmati su 9 province. Per l’Unione dei Comuni, ce l’hanno fatta solo in due.
Oltre a Empoli, anche Montelupo Fiorentino, che userà i 35mila euro di finanziamento (aggiunti ai 15mila di cassa propria) per "Fool Park: dentro il parco, fuori dagli schemi". L’idea - presentata con Sociolab e Coeso Empoli - è trasformare il Parco dell’Ambrogiana in un luogo di aggregazione sicuro e dinamico, coinvolgendo under 30 in attività di animazione culturale. Dal chiosco, che l’amministrazione intende realizzare come presidio permanente, al rilancio del festival "Fool park", il Parco diventerà punto di riferimento per la comunità tutto l’anno. "La sicurezza urbana si costruisce soprattutto attraverso politiche di coinvolgimento e inclusione - sottolinea l’assessora alle politiche giovanili Aglaia Viviani - Gli atti di vandalismo sono il risultato di un disagio che va affrontato offrendo ai giovani opportunità di partecipazione attiva. Fool Park rappresenta questo approccio".