Il giornalista Marco Bigazzi presenta il libro "Solo Empoli", dedicato alla storia della tifoseria empolese. Venerdì la presentazione presso l'Avis di Empoli. Un viaggio dagli anni '70 a oggi tra gruppi ultras, inni e stadi.
EMPOLI
Ricordi, aneddoti, foto e tanto altro sulla storia della tifoseria empolese. Questo il cuore del nuovo libro scritto da Marco Bigazzi (nella foto) e dedicato appunto a quel ‘dodicesimo uomo’, che ogni domenica spinge gli azzurri dagli spalti del Carlo Castellani-Computer Gross Arena. "Solo Empoli", questo il titolo del volume che sarà presentato venerdì prossimo alle 21 presso l’Avis di Empoli a Serravalle. A condurre la serata sarà il giornalista Gabriele Guastella, mentre prima della presentazione ci sarà un’apericena organizzata dai gruppi ultras della Maratona, il cui ricavato sarà destinato a sostenere le spese legali dei tifosi diffidati. Il libro ripercorre dal 1976 ai giorni nostri la storia dei vari gruppi ultras, partendo proprio dai Rangers, il primo storico gruppo organizzato azzurro. Si parla anche dei tre inni e del centro di coordinamento, oltre che degli stadi e delle partite più importanti.
Marco Bigazzi, nato a Empoli, cresciuto nella frazione di Pozzale e ora residente a Montelupo, esordisce nel 2011 mettendo insieme i suoi ricordi di adolescente in un libretto "Tempi supplementari", ma è nel 2014 che pubblica il suo primo romanzo "Al di là dell’area di rigore", seguito nel 2016 da "La partita dei ricordi", che approfondisce le tematiche di "Tempi supplementari", e nel 2022 da "La storia più incredibile che conosco".