Sono le notti più afose di sempre. Temperature record senza tregua: "Non si respira nemmeno in collina"

È rovente il bollettino diffuso dal servizio PontorMeteo: il picco a Santa Maria con 27.8 gradi alle 5 di mattina. La sera? Nessuna boccata d’aria fresca. E anche le aree verdi soffrono: la mappa zona per zona

Sono le notti più afose di sempre. Temperature record senza tregua: "Non si respira nemmeno in collina"

È rovente il bollettino diffuso dal servizio PontorMeteo: il picco a Santa Maria con 27.8 gradi alle 5 di mattina. La sera? Nessuna boccata d’aria fresca. E anche le aree verdi soffrono: la mappa zona per zona.

Empoli, 1 agosto 2024 – Ventilatori accesi senza interruzione e bibite ghiacciate per cercare un po’ di refrigerio. L’afa non dà tregua di giorno. E sono notti tropicali anche quelle empolesi, con record registrati proprio nelle ultime 48 ore. Temperature decisamente alte quelle che si sono verificate nella notte tra martedì e mercoledì soprattutto nell’Empolese, dove le minime in alcune zone della città non sono scese sotto i 26 gradi. E non è andata meglio nella nottata appena trascorsa. E’ rovente il bollettino diffuso dal servizio meteorologico empolese PontorMeteo.

Il centro storico di Empoli alle 5 del mattino segnava i 26.3 gradi, sul lungarno e a Pontorme il termometro ha toccato i 26 gradi. Il picco nella frazione di Santa Maria dove la nottata di arsura ha fatto registrare i 27.8 gradi. Un’ondata di caldo che ha colpito in pieno anche i comuni limitrofi con 26 gradi segnati a Montelupo Fiorentino, 26.4 gradi a Cerreto Guidi e 26.6 gradi a Vinci. Persino sul Montalbano la morsa del caldo africano non ha mollato la presa: la colonnina di mercurio è salita a 24.5 gradi. E’ andata leggermente meglio a Montespertoli dove il clima è stato perlomeno sopportabile con 19.5 gradi rilevati.

Caldo anomalo e condizionatori attivati senza sosta anche a Capraia e Limite con 25.4 gradi segnati già alle 5 del mattino, a Montaione con 25.3 gradi e a Gambassi Terme dove la notte anziché offrire una boccata d’aria fresca ha portato con sé ben 23.9 gradi.

"L’anticiclone - spiega l’esperto meteorologo empolese Gordon Baldacci - ruotando sopra le nostre teste, come un’ipotetica roulette in senso orario, con il passare dei giorni porta correnti anche nord orientali, che valicando l’Appennino si seccano e alzano le temperature. Non è un caso che anche le zone di collina abbiano minime decisamente alte, proprio per i venti di caduta che scivolano dai crinali verso le pianure. Va detto che per l’occasione, Empoli lungarno, Santa Maria, Pontorme e Cerreto Guidi hanno stabilito un nuovo record, limando di qualche decimale la grecalata estiva dello scorso agosto". Dopo aver raggiunto i 38 gradi di ieri attendiamo un calo solo a partire da domani. Dovremo soffrire ancora un po’ , poi una lieve tregua. Sarà soprattutto una disposizione dei venti da ovest a placare il clima notturno tropicale.

Ylenia Cecchetti