Sos aggressioni in piazza: "Vigilanza privata preziosa"

Polemica a Castelfiorentino sul rinnovo dell’accordo tra guardie giurate e amministrazione. Giglioli (Lega): "Sarebbe un errore sospenderlo". E il Comune rassicura

Sos aggressioni in piazza: "Vigilanza privata preziosa"

Carabinieri durante un controllo

Castelfiorentino, 27 agosto 2024 – "Siamo favorevoli alla vigilanza privata e voglio ricordare che si tratta di uno strumento che il centrodestra ha sempre sostenuto anche quando il centrosinistra ne rifiutava l’applicazione. Affinché questa misura possa esprimersi nella massima efficienza deve tuttavia divenire strutturale e coprire tutto l’arco della settimana, anziché quattro giorni come adesso. È necessario quindi prevedere risorse specifiche e congrue nel prossimo bilancio e non variazioni urgenti". È il pensiero di Susi Giglioli, che ha così invitato l’amministrazione a prolungare un accordo che ad oggi scadrebbe nei prossimi mesi.

La capogruppo della Lega ha puntato il dito contro la durata dell’ultimo incarico di vigilanza "complementare" assegnato dal Comune alla Securitalia ed annunciato lo scorso giugno dal sindaco Francesca Giannì, seguendo la linea del predecessore Alessio Falorni. Un provvedimento "a tempo determinato", che secondo Giglioli scadrebbe praticamente a fine anno. E che la consigliera leghista vorrebbe diventasse strutturale anche alla luce degli ultimi episodi di aggressione avvenuti lo scorso fine settimana in piazza Gramsci, che hanno visto peraltro l’intervento delle guardie giurate. "Visto il ripetersi di episodi delittuosi e reiterati specialmente nella piazza principale del paese – ha concluso Giglioli – se non si vuole puntare a richiedere l’intervento dell’esercito, che sarebbe sovvenzionato dallo Stato, l’amministrazione deve investire pesantemente sulla sicurezza in aggiunta al previsto aumento dell’organico della polizia municipale. Che potrà essere sicuramente necessario ma non risolutivo, considerando gli episodi a cui stiamo assistendo quotidianamente".

L’amministrazione comunale ha ad ogni modo confermato l’intenzione di proseguire con la vigilanza privata, nel breve periodo. La scelta di non sottoscrivere accordi più lunghi sarebbe dettata da "motivi economici e logistici". Un eventuale affidamento pluriennale, sopra determinate cifre, richiederebbe oltretutto un bando e potrebbe inizialmente portare ad un allungamento dei tempi. L’idea sembrerebbe quindi quella di continuare passo dopo passo, rinnovando eventualmente di volta in volta anche tenendo conto di quello che sarà l’evoluzione del quadro legato alla sicurezza. Per un argomento che promette tuttavia di continuare a far discutere.