Sos rifiuti, ancora un giro di vite. Raffica di ispezioni e di sanzioni

Ispettori ambientali e polizia municipale di Empoli intensificano controlli sui rifiuti: sanzioni per abbandoni selvaggi e errate esposizioni, con l'obiettivo di sensibilizzare i cittadini e preservare l'ambiente.

Sos rifiuti, ancora un giro di vite. Raffica di ispezioni e di sanzioni

Sos rifiuti, ancora un giro di vite. Raffica di ispezioni e di sanzioni

Un lavoro incessante di controllo e di contrasto sul fronte rifiuti. Sotto la lente cestini, errate esposizioni domiciliari, abbandoni selvaggi, sensibilizzazione: ecco l’attività svolta dagli ispettori ambientali di Alia Multiutility congiuntamente a quella degli agenti della polizia municipale comando territoriale di Empoli, in collaborazione con il servizio ambientale per scoraggiare il fenomeno. Un lavoro dai numeri importanti, come dimostrano i dati del maggio scorso.

Le operazioni di ispezione e controllo portate avanti con capillarità e continuità quale presidio del territorio – spiega una nota dell’amministrazione comunale – incentivano il senso di responsabilità dei cittadini, hanno identificato errati conferimenti nei cestini pubblici in piazza Guido Guerra e via del Giglio; esposizioni porta a porta sbagliate in via Maestri del Lavoro e via Primo Maggio; mentre in via del Castelluccio dei Falaschi, via Piovola e via Pratello sono stati rilevati abbandoni selvaggi.

Gli ispettori ambientali hanno effettuato, nel solo mese di maggio, 231 controlli e verifiche, soprattutto su abbandoni generici a seguito di segnalazioni pervenute dall’amministrazione comunale, Polizia municipale e cittadinanza che hanno richiesto un intervento tempestivo degli ispettori. Sono stati ispezionati 392 rifiuti ed emesse 7 sanzioni, elevate tutte ad utenze domestiche per abbandono rifiuti, mancata differenziazione ed errata esposizione. Gli agenti di polizia municipale, dall’inizio dell’anno hanno effettuato 625 controlli totali, oltre 1.200 rifiuti ispezionati, ed elevato sanzioni pari a circa 3.600 euro.