Giuseppe Pandolfi di ’In Comune per Vinci’ ha presentato la mozione per quantificare l’eventuale presenza di ’Pfas’
Il sindaco Daniele Vanni e la giunta chiederanno ad Acque e ad Asl di quantificare l’eventuale presenza di "Pfas" nell’acqua destinata al consumo, impegnandosi fra le altre cose a rendere pubblici i risultati e a chiedere alla Regione il varo di un piano di monitoraggio delle sostanze chimiche nelle acque di scarto dei cicli produttivi sul territorio, "al fine di individuare situazioni di particolare criticità". E’ quel che chiede la mozione presentata da In Comune per Vinci e supportata dal centrodestra, che è stata approvata nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale. Con l’acronimo inglese Pfas si intendono genericamente un gruppo di sostanze chimiche artificiali utilizzate in più settori produttivi che in alte quantità, secondo alcuni studi, avrebbero effetti negativi su ambiente e salute umana. A tal proposito, l’atto invitava l’amministrazione anche a sollecitare la Regione Toscana per attuare uno studio approfondito dell’impatto degli Pfas.