Sotto la lente il raddoppio ferroviario e il Terrafino

Situazione critica sui cantieri dell'Empolese Valdelsa: alta temperatura e rischio colpi di calore. La Cgil avvia campagna di sensibilizzazione per la sicurezza. Firmato protocollo di legalità per contrastare infiltrazioni criminali negli appalti pubblici. Focus su miglioramento condizioni di lavoro e riqualificazione polo industriale Terrafino.

Sotto la lente il raddoppio ferroviario e il Terrafino

Sotto la lente il raddoppio ferroviario e il Terrafino

EMPOLESE VALDELSA

Estate di cantieri, la sicurezza non è un optional. Tra appalti e subappalti, alte temperature e rischio colpi di calore (Fillea Cgil Firenze ha avviato una campagna di sensibilizzazione rivolgendosi a 2.160 imprese edili della città metropolitana) preoccupa la situazione sui cantieri piccoli e grandi dell’Empolese Valdelsa. Uno su tutti è da attenzionare: sarà questa la stagione del raddoppio del binario tra Empoli e Granaiolo. Agosto, il mese cruciale. "Bisogna vigilare. La categoria si è mossa - dicono dalla Cgil Empolese Valdelsa - Abbiamo stretto accordi importanti in favore di un cantiere trasparente, almeno sulle maxi opere, ma non tutti sono governabili".

Intanto è stato firmato infatti il protocollo di legalità, un testo firmato da Prefettura di Firenze, Prefettura di Siena, Rete Ferroviaria Italiana, rappresentanti territoriali del Lavoro e, appunto, organizzazioni sindacali di categoria. Obiettivo, prevenire e contrastare le infiltrazioni della criminalità organizzata in materia di appalti pubblici. Verificare i contratti. "Ma migliorare le condizioni di lavoro sul territorio significa anche riportare l’attenzione sulla manifattura. Tra i temi centrali lanciati da Cgil indirizzati ai candidati a sindaco di Empoli, c’è la questione della sistemazione del polo industriale del Terrafino. Servizi, urbanistica; tutto da rifare. È urgente, o si perdono attrattività e manodopera. Che il nuovo sindaco riparta da qui".

Y.C.