
Sotto la lente l’altare per Ercole Viaggio nella storia di Cappiano
Per le giornate europee dell’archeologia, il museo Civico e Diocesano invita domani sera alle 21,30 all’incontro ’Un altare di Ercole a Cappiano: testimonianze d’età romana a Fucecchio e dintorni’ di Alberto Cafaro (Università di Siena). Interverranno Alberto Malvolti (Fondazione Montanelli Bassi) e Andrea Vanni Desideri (Museo civico e diocesano di Fucecchio).
Nell’occasione sarà presentato il nuovo volume delle Monografie dell’associazione Ricerche Storiche Valdarno di Sotto ’Le periferie e il centro’. Studi di storia e epigrafia dell’Italia romana, a cura di Andrea Vanni Desideri, con contributi di Alberto Cafaro (Università di Siena) e Federico Santangelo (Newcastle University). I contributi raccolti nella pubblicazione si concentrano sulle relazioni fra centro e periferia nell’Italia romana, un tema che rivestiva un’importanza di sistema, perché in età romana il confronto fra centro e periferie fu costante, né poteva essere diversamente, e di periferie l’impero ne conobbe molte, ciascuna caratterizzata dalla presenza di un tessuto economico e reti sociali specifici.
L’appuntamento si concentrerà sul contenuto di uno di questi contributi, dedicato a un altare in marmo di età romana, oggi conservato al Museo di Fucecchio. Il manufatto fu rinvenuto alla fine del Settecento a Ponte a Cappiano; quello che è oggi parte del nostro territorio comunale apparteneva in antico alla colonia di Lucca. L’altare – è stato ricostruito – fu elevato da un individuo o da una piccola comunità stanziata sul Padule.