Hanno forzato la serratura della porta d’ingresso, riuscendo in questo modo ad entrare all’interno del locale senza dover sfondare in toto la parte in vetro. E hanno, a quanto pare, sottratto il tabacco e le stecche di sigarette che si trovavano esposte in quel momento in vetrina, per un bottino che secondo una prima stima effettuata da chi indaga ammonterebbe a più di 2.000 euro. Sono i primi riscontri resi noti dagli inquirenti in merito al furto avvenuto pochi giorni fa a Cerreto Guidi, per la precisione ai danni della tabaccheria che si trova in via Roma. Sul caso stanno attualmente indagando i carabinieri, con l’obiettivo di arrivare in tempi brevi a individuare ed identificare i responsabili.
Stando ad una prima ricostruzione dell’accaduto, l’episodio in questione risalirebbe alla tarda serata dello scorso lunedì: ignoti si sono introdotti dentro l’esercizio commerciale forzando la porta. E hanno fatto man bassa di quel che hanno trovato: non contanti, ma la merce esposta in vetrina. Si sarebbero quindi dati alla fuga, ma,come detto, non prima di aver arraffato tabacco e prodotti legati al fumo per un valore complessivo oscillante indicativamente fra i 2mila e i 3mila euro. Ad accorgersi di quanto avvenuto nelle ore immediatamente successive è stata la proprietà, che ha poi provveduto ad allertare le forze dell’ordine.
Intervenuti sul posto, i militari dell’Arma hanno effettuato un primo sopralluogo già nella mattinata dello scorso martedì, espletando i rilievi previsti in casi del genere e constatando il segno dell’effrazione compiuta dai ladri sulla porta d’ingresso. Non è tuttavia da escludere che un assist agli investigatori possa arrivare dalla visione dei filmati delle telecamere del circuito di videosorveglianza che ci sono nel centro del borgo mediceo: l’auspicio è che una telecamera possa aver immortalato i colpevoli o comunque i filmati possano fornire qualche indizio utile per identificarli. Chissà che a breve non possano quindi esserci novità o nuovi sviluppi, sotto questo profilo. Mentre il tema sicurezza, alla luce anche di quanto accaduto, potrebbe tornare a ritagliarsi spazio anche in una delle prime sedute del 2025 del consiglio comunale.
G.F.