Spacciatore finisce in manette. Trovato a vendere droga al cliente. Il blitz nei giardini di viale Buozzi

di Irene Puccioni

EMPOLI

I carabinieri infliggono un duro colpo allo spaccio in zona stazione ferroviaria a Empoli arrestando un giovane nigeriano di 27 anni. I militari lo hanno sorpreso, in orario mattutino, mentre stava cedendo due dosi di eroina, per un totale di 1,69 grammi, ad un 40 enne italiano.

Gli uomini dell’aliquota operativa del Nucleo operativo e Radiomobile stanno concentrando i loro sforzi proprio intorno ai giardini vicino alla stazione, viale Buozzi in particolare, anche a seguito delle varie segnalazioni dei residenti. Ed è proprio nell’ambito di queste attività di controllo che il giovane spacciatore straniero è stato colto in flagranza di reato, finendo in manette per l’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. L’uomo è stato visto dai carabinieri aggirarsi con fare sospetto nei giardini pubblici. Monitorandolo per alcuni minuti, i militari notavano l’estrema circospezione con la quale il 27enne si spostava in continuazione nella zona. Dopo alcuni minuti lo straniero è stato visto consegnare la droga al cliente. È in quel momento che le forze dell’ordine sono intervenute, bloccandolo. L’uomo, già con numerosi precedenti specifici, è stato perquisito. Con sé aveva 455 euro in banconote di vario taglio, ritenute provento dell’attività illecita. L’acquirente, anche lui identificato, è stato segnalato amministrativamente alla Prefettura di Firenze. L’arrestato, come disposto dal pm di turno della Procura della Repubblica di Firenze, è stato portato in camera di sicurezza, in attesa dell’udienza di convalida, all’esito della quale il giudice ha convalidato l’arresto, disponendo la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Firenze.

Se da una parte le forze dell’ordine fanno il possibile per contrastare il fenomeno di spaccio e consumo di sostanze stupefacenti in zona stazione, la situazione è ancora molto critica. Lo è anche in via Verdi, nel breve tratto tra l’incrocio con via Roma e il semaforo. Chi abita in questi pochi metri di strada dalle finestre vede di tutto: spaccio, consumo, scene di degrado. "Li vediamo con i nostri occhi e anche le telecamere private riprendono ogni cosa – spiegano i residenti – Dalla mattina alla sera, con una concentrazione maggiore intorno all’ora di pranzo, passano e sostano spacciatori e clienti. Ormai li conosciamo tutti. I clienti che arrivano in auto si fermano anche davanti ai nostri passi carrabili". Ma c’è anche chi compra e consuma direttamente in loco. "Si siedono sul marciapiede tra le auto in sosta e assumono la sostanza, se la iniettano, la sniffano. Tutto alla luce del sole, senza il minimo pudore. Sono scene di disagio e degrado che non sono tollerabili né accettabili. Una soluzione va trovata".