Fucecchio (Firenze), 23 gennaio 2025 – S’indaga per lesioni gravissime. E sono in corso indagini serrate per trovare chi ha sparato e chi ha aiutato il ferito a scappare dalle Cerbaie. Non è stato ancora sentita la vittima che, da quanto abbiamo appreso, dovrà essere sottoposta ad un ulteriore intervento chirurgico. Sulla vicenda indagano i carabinieri della compagnia e del nucleo investigativo di Montecatini, coordinati dalla Procura di Firenze. Il 29enne marocchino, residente in lucchesia, è ricoverato all’ospedale San Jacopo di Pistoia, dove è stato sottoposto già a un primo intervento chirurgico per la rimozione delle tre pallottole. Il giovane è stato raggiunto da due colpi alle gambe, sparati in maniera frontale e uno al gluteo mentre scappava.
Il tutto probabilmente è accaduto al termine di un alterco. A soccorrere il ferito lunedì sera sono stati i sanitari del 118, allertati dai familiari, nei pressi di un distributore di carburanti a Chiesina Uzzanese in via Livornese di Sotto, in località La Capanna. Qui qualcuno lo aveva scaricato. Il movente e il contesto sono sotto la lente degli inquirenti. Intanto il grave episodio ha scatenato una serie di reazioni.
“Chiediamo ai sindaci del comprensorio di unirsi e di fare leva ai vari Prefetti affinché il problema dello spaccio di droga e tutto il degrado annesso al territorio delle Cerbaie venga una volta per tutte debellato”. Sono le parole di Marco Nicoletta, che guida il comitato per la sicurezza e la valorizzazione delle Cebraie. “Deve essere chiaro per che le Cerbaie è il polmone di tutti – aggiunge Nicoletta –. Il Comitato non vuole la criminalità e non vuole l’abbandono dei rifiuti speciali. Vogliamo vedere i nostri sindaci parlare delle Cerbaie e come portare i turisti in queste zone”.
Il gruppo comunale di Fratelli d’Italia Fucecchio, esprime profonda preoccupazione e ferma condanna per il grave episodio criminale avvenuto nella zona delle Cerbaie. “Questo fatto rappresenta una drammatica conferma del preoccupante salto di qualità che caratterizza i fenomeni malavitosi che da anni affliggono quest’area, ormai nota per lo spaccio di sostanze stupefacenti e per una criminalità sempre più radicata – dice il capogruppo Vittorio Picchianti –. Nonostante le ripetute segnalazioni e richieste di intervento da parte dei cittadini, la situazione non solo non è migliorata, ma sembra aggravarsi, toccando vette sempre più preoccupanti per la serenità della comunità locale. È indispensabile che il sindaco di Fucecchio, in qualità di massima autorità locale, si assuma la responsabilità politica di agire con la massima fermezza.
Carlo Baroni