GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Spazzatura, Taric e detrazioni. Interrogazione in aula sui costi: "Quale il piano per le tariffe?"

La gestione dei rifiuti sarà tra i tempi portanti del prossimo consiglio comunale. L’opposizione chiede lumi all’amministrazione sull’aumento annunciato dell’8,4% . .

La gestione dei rifiuti sarà tra i tempi portanti del prossimo consiglio comunale. L’opposizione chiede lumi all’amministrazione sull’aumento annunciato dell’8,4% . .

La gestione dei rifiuti sarà tra i tempi portanti del prossimo consiglio comunale. L’opposizione chiede lumi all’amministrazione sull’aumento annunciato dell’8,4% . .

La prossima seduta del consiglio comunale si terrà il prossimo 29 aprile. E fra i vari argomenti, ci sarà la Taric, considerando che il gruppo d’opposizione Montespertoli di Tutti ha presentato due interrogazioni sul tema. Nella prima, si chiede conto all’amministrazione di riferire "sui costi puntuali raccolta e smaltimento rifiuti per il solo territorio comunale di Montespertoli". La seconda riguarda invece gli "importi PEF ATS1 detrazioni Taric". Tematiche sulle quali l’opposizione aveva posto l’accento già lo scorso anno, lamentando una serie di aumenti alla luce del passaggio al nuovo metodo di calcolo dei rifiuti prodotti.

E proprio nei giorni scorsi hanno attaccato nuovamente l’amministrazione ipotizzando un ulteriore incremento. "Per il 2025, la maggioranza ha già approvato un ulteriore aumento Taric dell’8,04%", hanno attaccato in una nota i consiglieri di Montespertoli di Tutti.

La discussione verterà con tutta probabilità anche su Casa Sartori, con l’indennità di disagio ambientale che secondo l’opposizione si aggirerà sui 600mila euro. L’impianto montespertolese, inaugurato nel 2024 a fronte di un investimento di 75 milioni di euro, è costituito da quattro digestori anaerobici per il trattamento dei rifiuti organici e la produzione di biogas, combustibile che viene poi trasformato in biometano. Allo stato attuale la struttura tratta circa 130mila tonnellate di materiale contribuendo alla produzione di biometano da immettere nella rete nazionale, ma ha una capacità di trattamento di 160mila tonnellate annue di rifiuti organici e verdi che verrà raggiunta entro il 2027, con una produzione di circa 12 milioni di metri cubi di biometano e 35mila tonnellate di compost.

Proprio nei giorni scorsi si è svolta peraltro una visita guidata aperta alla cittadinanza. La giunta Mugnaini ha confermato l’intenzione di utilizzare l’indennità di disagio ambientale per abbattere il costo delle bollette. Ma si profila un dibattito lungo.