Un trucco per viaggiare al risparmio? Rinunciare al classico pranzo di Natale con i parenti per correre in aeroporto a prendere un volo per destinazioni esotiche o, comunque, piuttosto lontane da casa. Ecco la curiosità, un’inversione di tendenza rispetto al passato; la grande fuga in barba alla tradizione che ci vuole uniti, intorno al caminetto, tra brindisi, sorrisi e regali da scartare. Meglio un check-in allo scalo più vicino. "Abbiamo avuto tante richieste per poter trascorrere fuori casa il giorno di Natale - conferma Simone Focardi della Gattinoni Travel Store di Empoli - Qualcosa nelle abitudini è cambiato e sta cambiando. Lo scorso anno era difficile trovare gite in pullman disponibili il 25 dicembre. Quest’anno si può scegliere tra almeno sei destinazioni diverse. E’ indicativo di una nuova tendenza". Partire il 25 dicembre per mete a lungo raggio fa risparmiare - e non poco - sul biglietto aereo. Un volo per raggiungere la calda Miami? La tariffa è di 300 euro in meno se si scegli di partire per il giorno di Natale, rispetto allo stesso volo programmato per il 24 e il 26 dicembre. "Abbiamo clienti che hanno prenotato la partenza per Capoverde la sera del 25 e che consumeranno il pranzo di Natale on the road, sulla strada per Roma Fiumicino. Altri che saranno in crociera già dal 23". Per gustare il panettone in mezzo al mare, duemila euro a testa ed è fatta. Sempre meno dei tremila che si dovranno sborsare per il classico giro di crociera da fare sul Mediterraneo a Capodanno.
Y.C.