GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Sr 429, la decisione in Regione. Baccelli: "Pannelli e sottopasso"

Ieri il vertice-fiume a Firenze tra l’assessore dell’ente toscano, i tecnici e i sindaci Giannì e Mantellassi. La fine del commissariamento fissata al 31 dicembre. "Gli interventi tra quest’anno e l’inizio del 2026" .

L’inaugurazione del quinto lotto della nuova Sr429 a fine luglio 2019 con gli allora sindaci e le autorità (foto d’archivio)

L’inaugurazione del quinto lotto della nuova Sr429 a fine luglio 2019 con gli allora sindaci e le autorità (foto d’archivio)

"Con queste opere accessorie da realizzare nei prossimi mesi andremo a migliorare ulteriormente il tratto della 429 che va da Empoli a Castelfiorentino, chiudendo idealmente un percorso iniziato nel 2014 con il commissariamento chiesto dall’allora Provincia di Firenze". Le parole dell’assessore regionale alla viabilità Stefano Baccelli, a seguito del collegio di vigilanza di ieri.

Un incontro al quale hanno partecipato anche il sindaco di Empoli Alessio Mantellassi e la sindaca di Castelfiorentino Francesca Giannì, alla presenza dei tecnici regionali. "Un passaggio interlocutorio – ha proseguito Baccelli – in vista dei prossimi interventi da effettuare, che contiamo di chiudere nel migliore dei casi fra la fine di quest’anno ed il primo scorcio del 2026".

Sono due in particolare le opere che saranno realizzate nel tratto Empoli-Castelfiorentino, fa sapere l’amministrazione regionale: da un lato un sottopassaggio pedonale a beneficio dell’"utenza debole" per collegare i due comuni (considerando l’impossibilità di realizzare un attraversamento pedonale su una strada del genere).

Dall’altro l’installazione di barriere fonoassorbenti volte a ridurre l’inquinamento acustico, nei punti del tracciato maggiormente vicini all’abitato. Un’operazione che andrà a quanto sembra a prevedere risorse oscillanti fra il milione e mezzo di euro e i due milioni, con Alessandro Annunziati chiamato ancora una volta a fare da commissario. Il commissariamento dovrebbe peraltro scadere il prossimo 31 dicembre ed è anche per questo che la Regione spinge per completare in tempi brevi il cantiere, anche se non viene esclusa ad oggi l’ipotesi di una proroga.

La 429 negli ultimi anni ha più volte calamitato l’attenzione in più occasione per molteplici motivi, dalla questione Keu al sequestro della corsia fra Castello e Certaldo in corrispondenza del ponte sulla Pesciola disposta dalla procura di Firenze lo scorso agosto alla luce delle ulteriori indagini sull’incidente che così la vita nel 2022 al giovane Lorenzo De Luca. C’è poi tutto il discorso legato alla "variante" alla 429, che però riguarda il tratto fra Castelfiorentino e Certaldo, tornato lo scorso ottobre all’attenzione generale a seguito dell’esondazione dell’Elsa e degli allagamenti a Malacoda, per un’opera da oltre 30 milioni di euro da completare il prossimo anno. Ma si tratta di un’altra "partita": intanto, Regione e Comuni vogliono chiudere quella delle "opere accessorie".

Giovanni Fiorentino