GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Sr429, inizia il cantiere più atteso. L’obiettivo è la sicurezza idraulica

Il sindaco Giannì annuncia la partenza dei lavori sul reticolo minore "L’intervento è connesso al quarto lotto della Regionale bis".

C’è l’appello alla Regione per intervenire anche sull’Elsa

C’è l’appello alla Regione per intervenire anche sull’Elsa

Opere che ci ricordano quanto sia importante progettare e realizzare soluzioni di messa in sicurezza laddove il carico idraulico è più sensibile. Le stesse opere che abbiamo progettato come Unione anche per tutto il corso dell’Elsa, su cui speriamo la Regione voglia investire in un futuro breve, visti anche i recenti eventi di ottobre". Il sindaco Francesca Giannì ha così presentato i lavori di sicurezza idraulica del reticolo minore connessi al quarto lotto della 429 bis, che partiranno in via definitiva entro la fine della settimana. Si tratta per il momento di quattro operazioni da oltre tre milioni di euro complessivi promosse da Regione Toscana, che riguarderanno il territorio di Castelfiorentino e di Gambassi.

Il cantiere inizierà formalmente oggi con la prima operazione da poco più di un milione di euro: si parte dal ripristino della ’vecchia’ via Profeti che servirà come viabilità provvisoria alternativa per il transito verso la SP26, per poi provvedere a ripristinare il ponticino di Casenuove sul rio Petroso. Quest’ultimo corso d’acqua sarà oggetto di una fase successiva del maxi-cantiere, che prevede la realizzazione di due casse d’espansione per un totale di 1.171.000 euro. Per un cronoprogramma nel quale figurano altre tre casse d’espansione da realizzare: due per quanto riguarda il rio Arnese (653mila euro) ed una per il rio di Grignana (per un’opera da 640mila euro).

"Lavori che devono recuperare quel gap infrastrutturale cresciuto negli anni e su cui, amministrazione dopo amministrazione, in collaborazione tra Comuni limitrofi, speriamo veda davvero la fine – ha detto Giannì – insieme al sindaco Sergio Marzocchi, monitoreremo i lavori ed eventuali criticità o migliorie che verranno segnalate dalla cittadinanza coinvolta". Ma guardando oltre, Giannì chiede alla Regione anche uno sforzo per intervenire sull’Elsa, ricordando l’esondazione dello scorso ottobre.