GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Pioggia, Stabbia ancora sott’acqua: “Pronti a tagliare l’argine del Vincio per evitare il peggio”

Pioggia “eccezionale” e grandine che ha imbiancato le strade. Rossetti, delegata alla Protezione civile dell’Unione fa il punto: “Stiamo studiando l’Elsa e l’Arno per individuare i lavori prioritari”

Empolese Valdelsa, 15 febbraio 2025 – “Come amministrazione, ci siamo attivati immediatamente aprendo il Coc e lo stesso hanno fatto le amministrazioni degli altri Comuni interessati dal maltempo. Tanto più che effettuare previsioni diventa sempre più difficile: la prima comunicazione sull’intensità della pioggia che si profilava è arrivata ad un’ora dalla bufera abbattutasi sull’Elba”. Parola di Simona Rossetti, sindaca di Cerreto Guidi e delegata alla Protezione civile dell’Unione Empolese Valdelsa.

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La situazione a Stabbia: la frazione è finita di nuovo sott'acqua. Si studiano le soluzioni

Sindaca, ripartiamo da Stabbia: qual è il bilancio?

“Premetto che fin da subito abbiamo coinvolto tutti i soggetti che hanno competenza per rii e fossi, oltre alle squadre di intervento. Ci risulta che siano caduti 90 mm di pioggia nel giro di ventiquattr’ore: penso che basti questo dato per inquadrare l’intensità delle precipitazioni. Sono arrivate dieci richieste di intervento da parte della cittadinanza e a seguito degli allagamenti ho disposto la chiusura di via dell’Acquerata”.

Come è stata gestita l’emergenza?

“Abbiamo richiesto squadre di Protezione civile in aggiunta a quelle che stavano già sorvegliando il territorio. Il Vincio e il Vinciarello erano in piena, è stata attivata un’idrovora per alleggerire la pressione sul sistema fognario”.

Proprio questi due corsi d’acqua sono spesso stati argomenti di dibattito in consiglio comunale: le casse d’espansione sono necessarie?

“Sì, ma da sole non bastano. Abbiamo comunque depositato lo scorso anno lo studio per arrivare alla progettazione e alla realizzazione delle casse, restiamo in attesa di riscontri. In un’ottica più generale e guardando oltre i confini comunali, a livello di Empolese Valdelsa, pensiamo che sia importante intervenire anche sui ponti che in alcuni tratti creano imbuti”.

Per quanto non siano stati segnalati danni rilevanti, diverse zone di Stabbia si sono nuovamente allagate e ciò sembra esser diventato una costante nell’ultimo anno e mezzo: non pensa che i residenti guardino ormai alla pioggia con una certa apprensione?

“È comprensibile, ma le soluzioni di abbassamento del rischio idraulico non si improvvisano. Per l’immediato, oltre all’intervento delle squadre e delle idrovore, abbiamo comunque ottenuto dal Genio civile il via libera, all’occorrenza, al taglio di un argine del Vincio e del Vinciarello in modo da far defluire l’acqua lontano dal centro abitato. Una soluzione d’emergenza che abbiamo preferito non attuare, dopo aver monitorato costantemente la situazione e gli sviluppi del meteo. Ma che potremmo considerare in futuro”.

Oltre a Stabbia, il maltempo ha riguardato causando allagamenti anche Empoli, Montelupo e Vinci: quali sono le priorità a livello di Unione?

“Possiamo se non altro contare anche in questo su uno dei piani di Protezione civile più aggiornati. Tutti gli enti interessati sono stati coinvolti, anche in questo caso: c’è un tavolo tecnico, ci sono studi sull’Elsa e sull’Arno. Sulla base dei quali indicare gli interventi prioritari”.