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Tata Empoli, un albo dedicato alle baby sitter Il servizio del Comune per sostenere le famiglie

Opportunità per 40 figure di riferimento Il bando scade il 31 agosto

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Sempre più spesso i genitori sono costretti a farsi aiutare nella gestione della famiglia da figure qualificate quali baby sitter o tate (più poetico), che dir si voglia. Proprio per questa esigenza e per far sì che le famiglie possano contare su persone qualificate e affidabili, il Comune di Empoli ha deciso di istituire l’albo comunale per baby sitter. Si chiamerà “Tata Empoli” ed è un progetto che intende fornire alle famiglie almeno un primo importante aiuto nella ricerca di personale qualificato per servizi di babysitting.

Un sostegno basato su un elenco di professionalità pronte per esigenze improvvise e occasionali, ma anche per servizi strutturati e continuativi. Insomma un punto di riferimento nell’urgenza o una figura che possa accompagnare il bambino nella quotidianità. L’albo sarà a disposizione di tutte le famiglie residenti nel Comune che potranno contattare direttamente le persone iscritte. "Un piccolo ma speriamo importante aiuto – ha detto il sindaco Brenda Barnini – La responsabilità di decidere chi chiamare e quella di instaurare un rapporto di lavoro rimane in campo alle famiglie, ma così avremo a disposizione un elenco ufficiale e le persone inserite in quell’elenco potranno formare delle competenze al Centro Studi Bruno Ciari".

Il percorso formativo al quale le persone interessate sono obbligate a partecipare, per acquisire le competenze necessarie per rispondere adeguatamente ai bisogni del bambino e dei genitori. L’inserimento nell’Albo “Tata Empoli” avviene solo dopo il completamento di un corso formativo organizzato e finanziato dal Comune, aperto a 40 persone. Una volta ottenuta l’iscrizione all’Albo comunale la o il baby sitter dovrà frequentare corsi di aggiornamento annuali. Previsto anche un tirocinio nei servizi educativi nidi comunali quando l’emergenza sanitaria sarà passata. Il Comune inoltre effettuerà controlli sulle prestazioni erogate dalle baby sitter rimanendo però del tutto fuori dalla contrattazione tra le parti e all’eventuale rapporto di lavoro che andrà a costituirsi. Ovviamente non è consentito rapporto di lavoro senza regolare contratto anche ai fini di voucher comunale. Tutte le info su: https:www.empoli.gov.itavvisotata-empoli-avviso. La scadenza per partecipare è il prossimo 31 agosto, alle 13.

El.Ma.