Empoli, 11 novembre 2024 – Il tema della sicurezza si conferma centrale nell’azione dell’amministrazione comunale, come ha più volte ripetuto il sindaco Alessio Mantellassi, l’ultima nella recente occasione fornita dalla passeggiata “Sola me ne vo per la città“ che si è svolta venerdì scorso e che fa parte delle iniziative del festival “Donne al Centro“. Quindi, in accordo con il piano di potenziamento delle telecamere di video sorveglianza, ecco che arrivano altri sei apparecchi da installare in una delle zone più a rischio del centro cittadino: via XI Febbraio. Nelle prossime settimane verrà ampliata, appunto, la rete cittadina di controllo con occhi ’elettronici’ nei giardini di via XI Febbraio, sul lato nord della ferrovia, strada d’uscita dal centro in direzione di Pontorme e della statale 67 Tosco Romagnola. Le aree a verde ai lati della ferrovia stessa sono sotto attenzione per stroncare i fenomeni legati allo spaccio di stupefacenti.
La richiesta di potenziare i controlli in via XI Febbraio è pervenuta direttamente da tanti residenti esasperati dal via vai di persone legate al mondo dello spaccio o che si consentono atteggiamenti assai ’disinvolti’ sul piano dell’igiene proprio nei giardini al lato della ferrovia. Il Comune di Empoli ha appena assegnato l’appalto per i lavori necessari, che andranno avanti per un paio di mesi.
La spesa prevista per le nuove telecamere si aggira sui trentamila euro. Anche di recente, in consiglio comunale, si è discusso di questo problema legato allo spaccio, e alla situazione di precarietà che ne deriva insieme ad un diffuso senso di insicurezza che è stato fatto presente pure negli ultimi giorni. L’appalto medesimo prevede un ampliamento dell’impianto di videosorveglianza cittadina di concerto con con l’installazione di sei telecamere ‘multisensor’ con, appunto, 4 sensori per garantire - si spiega dal Comune - «una copertura di 360° nel giardino di via XI Febbraio». Le telecamera, così come del resto quelle già esistenti, sono costantemente collegate alle sale operative delle forze dell’ordine. L’obiettivo è la prevenzione, però le riprese possono essere molto preziose per le indagini in caso di reati. In questa zona, oltretutto, c’è il parcheggio appena riaperto che deve essere tutelato.
A.C.