C’aveva messo gli occhi sopra. E ha cercato in tutti i modi di rubarla. Ma questo è stato solo il primo gesto di un soggetto che, non contento, si è messo a correre seminudo per strada per poi danneggiare la recinzione della caserma dell’Arma, e non solo quella. Una sequenza che è stata poi rapidamente interrotta dai carabinieri e alla fine il soggetto è finito in manette.
I fatti vedono protagonista un giovane straniero e una motocicletta. Tutto è successo la notte del 29 agosto quando i carabinieri della stazione di Montelupo Fiorentino hanno tratto in arresto un 23enne senegalese che, dopo aver cercato di rubare una moto in piazza dei Pozzi, si è diretto seminudo verso la caserma della stazione carabinieri, danneggiandone, con un oggetto contundente, la recinzione, uno scalino dell’ingresso principale ed un vaso di ceramica ai lati del portone. Da quanto abbiamo appreso è stato il tempestivo intervento dei carabinieri che erano in caserma a consentire di bloccare il 23enne e trarlo in arresto per l’ipotesi di reato di tentato furto aggravato e danneggiamento. L’uomo, meso a disposizione della Procura della Repubblica di Firenze e giudicato con rito direttissimo, è stato associato nel carcere di Sollicciano. La colpevolezza riguardo i reati che gli vengono contestati dovrà essere acclarata nel corso del processo che proseguirà con le prossime udienze.