La Regione aveva già provveduto ad assegnare per l’annualità 2025 al Comune di Vinci, cui compete la disposizione dei provvedimenti di prosecuzione del servizio di trasporto pubblico locale a domanda debole per l’ambito territoriale di riferimento, un contributo di poco superiore ai 35mila euro. E in attesa della novità che dovrebbe entrare in vigore nel 2026, ovvero un servizio di bus coordinato a livello di Empolese Valdelsa (e non più su basi comunali) per quanto riguarda le corse meno frequentate, la giunta comunale ha già adottato nei giorni scorsi il progetto per il 2025 relativo al "tpl a domanda debole".
Si tratta in soldoni di quelle tratte solitamente più periferiche, per le quali la richiesta da parte dell’utenza è minore. Per quanto riguarda il territorio vinciano, stando a quanto si apprende dall’apposita delibera di giunta, il contributo regionale servirà in buona sostanza a continuare a garantire prevalentemente due collegamenti. Il primo è il percorso Vinci-Sant’Amato: la prima corsa partirà da piazza della Libertà alle 6.35 con arrivo a Sant’Amato alle 6.45, mentre la prima del percorso inverso è prevista per le 6.50 (con arrivo in piazza per le 7). Un’altra corsa è prevista nel pomeriggio: piazza della Libertà-Sant’Amato con partenza alle 13.36, Sant’Amato-piazza della Libertà con partenza 13.52.
Il secondo percorso va invece a congiungere Vinci capoluogo con Vitolini: prima corsa da piazza della Liberà a piazza del Popolo prevista per le 8.06, mentre il bus che compirà il percorso inverno partirà alle 8.20. E poi c’è la corsa pomeridiana: piazza della Libertà-piazza del Popolo con partenza alle 17.35, piazza del Popolo-piazza della Libertà con partenza alle 17.45. Un servizio che nell’arco del 2025 sarà attivo per 296 giorni complessivi (non sarà usufruibile nei giorni festivi e nel periodo compreso fra il 13 e il 20 agosto prossimi). Ci sarebbe in realtà un terzo percorso, sempre sull’asse Vinci-Vitolini, ma a chiamata: sarà disponibile per 250 giorni dalle 18 alle 19.30, con sospensione dall’1 luglio al 31 agosto. In cantiere dovrebbero esserci novità, visto che nella delibera si precisa come sia "intenzione dell’Unione dei Comuni dell’Empolese Valdelsa lavorare a una gara unica per il tpl a domanda debole a partire dal primo gennaio 2026".
G.F.