EMPOLI
Abituati più a tenerli abbassati sugli smartphone stavolta i loro occhi sono rimasti puntati in alto, ipnotizzati dalle meraviglie del cielo. È stato un successo la serata di riapertura dell’osservatorio astronomico dell’Istituto Calasanzio di Empoli con una dozzina di studenti tutor ad accompagnare i visitatori ad ammirar le stelle. All’evento ha partecipato un’ottantina di persone tra genitori degli alunni, familiari, fratelli e sorelle, tutti animati da grande curiosità. I giovani ’cacciatori di astri’ insieme al gruppo di esperti che li hanno formati, arricchiti, meravigliati (Paolo Fini, Giulia Bimbi, Giovanni Gambacciani, Angelo Esposito, Simone Ballerini, Guido Betti, Franco Risca) hanno accompagnato le visite degli esterni che attraverso l’uso dei potenti telescopi hanno potuto raggiungere con la vista i lontanissimi corpi celesti. E questo è solo l’inizio. "Il nostro osservatorio sta riscuotento così tanto successo che ci stanno contattando da varie scuole del territorio per chiederci di poter portare i loro alunni in visita", spiegano dal Calasanzio. Un calendario di appuntamenti verrà stilato a breve in base ai ’passaggi’ di corpi celesti o fenomeni particolarmente interessanti e anche alle condizioni meteo. "Alle scuole che ci verranno a trovare proporremo un tour completo con visita anche ai nostri due musei: quello degli strumenti antichi, integrato con microscopi moderni, e la nostra mini-specola con reperti animali e minerali".
Irene Puccioni