MONTESPERTOLI
La prima cosa che ha fatto, quando ha visto che il suo vecchio cane era malato, è stata chiamare il veterinario. Ma nel momento in cui il medico gli ha comunicato il costo della parcella, l’uomo ha pensato di risolvere la questione in maniera molto più spiccia. E così, dopo aver imbracciato il fucile, ha condotto l’animale nelle campagne limitrofe per porre fine alle sue sofferenze. Una scelta tanto tremenda quanto agghiacciante, un gesto che da solo sarebbe già ampiamente sufficiente a far inorridire chiunque, e che per giunta costituisce un reato. Ma quel che è peggio è che il colpevole, un 85enne residente nel comune di Montespertoli, nel compiere l’atto estremo nei confronti dell’animale ha accidentalmente ferito un passante, un 57enne che si trovava in zona e al quale aveva pensato bene di chiedere aiuto. Una tragedia surreale, quella consumatasi nella mattinata di ieri nelle campagne montespertolesi, terminata con l’uccisione del cane e il ferimento di una persona, fortunatamente in maniera non grave. Una lunga catena di orrori cominciata il giorno prima, quando l’anziano non è riuscito ad accordarsi con il veterinario sulle modalità di intervento – a quanto pare per ragioni di natura economica – nei confronti del suo povero cane, un meticcio gravemente ammalato. E così ha pensato che, viste le sue sofferenze, la soluzione migliore fosse quella di sopprimerlo.
L’indomani ha preso il suo fucile da caccia e ha condotto il cane al patibolo, individuato nelle campagne vicino alla sua abitazione. Quando però si è trovato a dover compiere l’estremo gesto deve aver incontrato qualche difficoltà, tanto da chiedere aiuto al 57enne che si stava trovava a passare nei dintorni. L’uomo si è immediatamente rifiutato di acconsentire alla richiesta, specificando di non avere nessuna intenzione di prendere parte a quella barbarie. L’85enne, allora, ha deciso di fare tutto da solo, ma per cause ancora da chiarire, nel momento in cui ha caricato il fucile, ha accidentalmente sparato un colpo nei confronti del passante. L’uomo, dopo essersi accertato delle condizioni del ferito e chiamato il 118, ha ricaricato l’arma e soppresso l’animale. Sul posto sono prontamente accorsi i soccorritori che hanno trasportato il ferito al pronto soccorso in codice giallo. Per fortuna, e per un puro caso, il colpo non ha leso nessun organo vitale. Ma sul posto sono intervenuti anche e soprattutto i carabinieri della compagnia di Scandicci. Per l’uomo è scattata la denuncia per i reati di lesioni personali colpose, detenzione abusiva di armi, omessa custodia di armi e munizioni, porto abusivo di armi e uccisione di animali.
Tommaso Carmignani