Un borgo per tutti. Spuntano i cartelli con il codice braille

Il progetto "A tutto borgo" a Certaldo ha introdotto cartellonistica tattile per migliorare l'accessibilità ai visitatori con disabilità visive, arricchendo il territorio di strumenti per accogliere turisti nazionali e internazionali.

Un borgo per tutti. Spuntano i cartelli con il codice braille

Il progetto "A tutto borgo" a Certaldo ha introdotto cartellonistica tattile per migliorare l'accessibilità ai visitatori con disabilità visive, arricchendo il territorio di strumenti per accogliere turisti nazionali e internazionali.

Un sistema di cartellonistica tattile per guidare i visitatori negli angoli più significativi del territorio. È quel che ha lasciato in dote “A tutto borgo. Il borgo di Certaldo per tutti“, il progetto di ArtBonus promosso dall’amministrazione (con il sostegno economico dell’azienda Sebach) arrivato a compimento pochi giorni fa. L’obiettivo dell’iniziativa è incrementare la segnaletica del borgo, rendendola idonea ai diversi tipi di disabilità. Mappe e targhe tattili trovano adesso posto fra la funicolare, piazza Santissima Annunziata, via Dietro le mura, Porta al Rivellino, Palazzo Stiozzi Ridolfi, Casa Boccaccio, la chiesa dei Santi Jacopo e Filippo, Palazzo Pretorio, la chiesa di San Tommaso e Prospero, Porta al sole e Porta Alberti. Le mappe tattili sono omologate dall’Istituto nazionale per la mobilità autonoma di ciechi e ipovedenti e ospitano un Qr code rimandante al sito visitcertaldo.it (dove sono disponibili le descrizioni dei luoghi in questione). "Questo progetto, avviato negli scorsi anni, arricchisce Certaldo di strumenti per l’accessibilità – ha detto l’assessore alla cultura Clara Conforti – il nostro paese e il nostro borgo storico sono sempre più meta di turisti in arrivo dall’Italia e dall’estero e credo sia un dovere rendere il territorio più che mai accogliente e senza barriere".