Un posto tra i borghi più belli. Il sogno potrebbe diventare realtà: "Abbiamo le carte in regola"

L’amministrazione ha avviato l’iter. "Gli eventi danno una marcia in più..."

Un posto tra i borghi più belli. Il sogno potrebbe diventare realtà: "Abbiamo le carte in regola"

Un posto tra i borghi più belli. Il sogno potrebbe diventare realtà: "Abbiamo le carte in regola"

"Eventi come questi sono fondamentali per valorizzare e promuovere ulteriormente l’immagine di Capraia e Limite in chiave turistica. E sempre in quest’ottica, per arrivare in futuro a valutare e proporre l’ingresso del nostro Comune nel club dei “Borghi più belli d’Italia“". Lo ha dichiarato il vice-sindaco Edoardo Antonini, indicando uno degli obiettivi a lungo termine a margine dell’evento “Capraia Medievale 1249: l’assedio al Castello“ che si terrà oggi presso il castello di Capraia (con l’organizzazione della Pro Loco e il supporto del Comune di Capraia e Limite). Guardando oltre però, l’amministrazione punta ad avviare un percorso che possa portare Capraia e Limite ad entrare nell’elenco dei Comuni facenti parte dei “Borghi più belli d’Italia“.

Si tratta dell’associazione privata che promuove i piccoli centri abitati italiani che decidono di associarsi ad essa con una qualifica di "spiccato interesse storico e artistico", del quale per restare in ambito di Empolese Valdelsa fa parte il Comune di Montaione. Sarà quindi fondamentale "mettere in vetrina" il territorio ed eventi come la festa medievale di oggi vanno in questa direzione. A partire dalle 18, in piazza Pucci e nelle aree limitrofe saranno allestiti stand nei quali saranno riprodotte scene di vita quotidiana ed artigianale dell’epoca. Sui vari banchi verranno mostrati giochi per bambini, riproduzioni di armi e pietanze del Medioevo. E alle 21.30 inizierà la rievocazione dell’assedio: diretti da Alessandro Sani, numerosi figuranti in costumi medievali impersoneranno i personaggi-chiave della battaglia fra guelfi e ghibellini, dei quali si ha notizia nelle cronache di Giovanni Villani. In questo modo torneranno metaforicamente in vita, ad esempio, il conte di Capraia Rodolfo Degli Innocenti, il cappellano del Papa Alcampo Degli Abbadinghi, lo stratega Malandrino Il Moro e la badessa Berta Degli Alberti, oltre all’imperatore.

"Un evento sul quale puntiamo, fiduciosi dei buoni riscontri ottenuti lo scorso anno – ha chiosato Antonini, tornando poi sull’argomento “Borghi più belli d’Italia“ – ci sarà tutto un iter da portare a termine e sono richiesti alcuni requisiti, ma la nostra intenzione è quella di lavorare per arrivare un domani a proporre la candidatura".

G.F.