REDAZIONE EMPOLI

Una crescita costante negli ultimi 18 anni

Rispetto al 2006, ossia il primo anno al quale fa riferimento il report di Ispra, in tutte le realtà comunali...

Rispetto al 2006, ossia il primo anno al quale fa riferimento il report di Ispra, in tutte le realtà comunali...

Rispetto al 2006, ossia il primo anno al quale fa riferimento il report di Ispra, in tutte le realtà comunali...

Rispetto al 2006, ossia il primo anno al quale fa riferimento il report di Ispra, in tutte le realtà comunali dell’Empolese Valdelsa si è verificato un aumento della superficie consumata. Un dato, quest’ultimo, che ad Empoli si attestava diciotto anni fa a quota 1.108,03 ettari, passando dal 17,78% di percentuale di suolo consumato al 18,25% attuale.

A Fucecchio la superficie si attestava a 743,59 ettari, ovvero l’11,41% del totale (salito ad 11,56%). Erano invece 600,99 gli ettari consumati a Montespertoli, pari al 4,81% (a fronte del 4,86% dell’ultima rilevazione). C’erano poi Castelfiorentino con 576,65 ettari (dall’8,69% del 2006 al 9,06% del 2023) Certaldo con 516,58 (da 6,86% a 7,16%) Vinci (da 9,44% a 9,53%) Cerreto Guidi con 430,16 (da 8,72% a 8,87%) Montelupo con 396,23 (da 16,07% a 16,71%) Montaione con 357,32 ettari (da 3,41% a 3,5%) Gambassi Terme con 300,6 (dal 3,61% di diciotto anni fa al 3,94% dello scorso anno) e Capraia e Limite con 177,7 ettari (passando dal 7,17% al 7,23%).

Un aumento progressivo e costante, che è comunque rimasto al di sotto del punto percentuale, ma che ha uniformato anche il territorio dell’Unione a quello del resto d’Italia sotto questo specifico aspetto. Nel segno della continuità: Empoli e Montelupo Fiorentino erano i due Comuni con la maggior percentuale di suolo consumato nel 2006 e lo sono ancora oggi.

G.F.