
Una giungla in città Erba alta e rami spezzati
EMPOLI
L’unica consolazione, seppur magra, è che ultimamente non ci sono state molte occasioni per andare a piedi o prendere la bici, visto che maltempo e temporali l’hanno fatta da padrone. Ma forse è stato proprio questo, unito alle brevi finestre di sole e alle alte temperature, a favorire il proliferare in diverse zone del territorio di una folta e rigogliosa vegetazione. In alcune aree come piazze e giardini pubblici, gli operai che gestiscono il servizio per conto dell’amministrazione sono riusciti a intervenire, in altre ancora no e così le proteste non si sono fatte attendere. La situazione più grave, al momento, pare quella della ciclopista sull’Arno che si trova nella zona di via Alzaia, alle spalle dell’ospedale San Giuseppe, tra il centro città e il quartiere di Avane. Nei piani del Comune c’è la volontà di tornare a vivere quel pezzo di fiume, magari grazie ad un progetto di recupero che coinvolga anche il parco e le sponde, ma per adesso i terreni a margine della pista ciclabile e del percorso pedonale sono una vera e propria selva incolta dove l’erba ha raggiunto altezze davvero preoccupanti.
Ogni tanto, in mezzo alla selva, si intravedono gli alberelli che sono stati piantati qualche settimana fa per rinvigorire l’area, ma anche loro sono stati ormai completamente inghiottiti dalla vegetazione che in alcuni tratti finisce anche per disturbare il transito delle persone e delle biciclette. Qualcuno ha pubblicato le foto dell’erba alta anche su alcuni gruppi social cittadini, mostrando chiaramente una situazione che necessita di un pronto intervento. Ma problemi di erba alta si hanno anche nei quartieri di Avane e Pagnana: nel primo caso la vegetazione si sta impossessando del tratto di strada che collega la chiesa al circolo Arci. A lamentarsi sono soprattutto i proprietari dei cani che temono per i cosiddetti forasacchi, cioè quelle piante che entrando nelle orecchie degli amici a quattro zampe possono provocare problemi molto seri.
A Pagnana, invece, le lamentele riguardano in particolar modo la piazza. Anche in questo caso sono state pubblicate diverse immagini sui social che illustrano molto bene la situazione. Addirittura al centro della piazza è ancora presente un grosso ramo, caduto probabilmente in seguito ad uno dei tanti temporali che si sono abbattuti sulla città nei giorni scorsi, e che ancora non è stato rimosso. Gli interventi sono in corso – come ad esempio a Brusciana, dove c’erano state altre lamentele – ma l’erba sembra proliferare molto più velocemente. E le proteste aumentano.
Tommaso Carmignani