FRANCESCA CAVINI
Cronaca

Una notte “Noi con Voi“. Raccolta fondi per l’ospedale senza muri

La serata di beneficenza si svolgerà il 20 settembre alla Canottieri di Limite. Obiettivo è acquistare l’ecografo per il San Giuseppe

Una notte “Noi con Voi“. Raccogliere fondi per l’ospedale senza muri

Raccogliere fondi per un ecografo portatile è l’obiettivo dell’evento benefico del 20 settembre foto d’archivio

Empoli, 6 settembre 2024 – L’aspetto forse più bello di una comunità è rispondere “presente“ quando c’è una necessità che riguarda il benessere collettivo. E’ questo lo spirito che anima l’evento in programma il prossimo 20 settembre nei locali della Canottieri Limite, sul Lungarno della Mollaia, dal titolo suggestivo e significativo “Noi con Voi“.

Obiettivo della serata benefica, che si comporrà di buon cibo, musica dal vivo e anche una ricca lotteria, è raccogliere fondi da destinare all’acquisto di un ecografo portatile. Uno strumento che va a integrare il progetto “Ospedale senza muri“ che la Asl Toscana Centro sta portando avanti da tempo e che a Empoli riguarda gli apparecchi in dotazione al personale del ’San Giuseppe’. Il progetto, infatti, vuole fornire assistenza medico-infermieristica ai pazienti più fragili ovunque sia necessario e ha esteso il Gruppo di intervento rapido ospedale e territori anche all’Empolese Valdelsa attraverso, appunto, la struttura di viale Boccaccio a Empoli.

Promotori dell’iniziativa sono Antonella Capaccioli, titolare dell’azienda Mac Autoadesivi di Capraia e Limite, e il presidente della Canottieri Limite, Fabrizio Lensi. "Il territorio appartiene a tutti e fare impresa significa prendersene cura - commenta al riguardo Antonella Capaccioli - E’ una cosa che facciamo con convinzione e con passione".

E i cui effetti positivi ricadono sull’intero Empolese Valdelsa. "Se parliamo dell’ospedale San Giuseppe – aggiunge Capaccioli – siamo, credo, al quinto evento. Quanto manca per raggiungere la cifra necessaria all’acquisto dell’ecografo? Abbiamo già trovato numerosi main sponsor, che hanno fatto una donazione sostanziosa, e ci auguriamo che quello che manca arrivi dalla serata del 20 settembre".

A fare da cornice all’evento benefico saranno i locali della Canottieri Limite, un ambiente suggestivo in cui gli ospiti saranno circondati dalle imbarcazioni che hanno portato gli atleti della Canottieri a raggiungere traguardi eccezionali, anche a livello internazionale. Il presidente della società, Fabrizio Lensi, spiega il perché di questo impegno, che logisticamente non è semplice, visto che prevede un gran lavoro da parte dei soci per la sistemazione dei locali prima, durante e dopo l’evento.

"La Canottieri è molto radicata sul territorio, non è solo sport. E’ parte della comunità e quando possiamo essere d’aiuto lo facciamo col cuore. Sono circa dieci anni che collaboriamo con Astro e con le iniziative che hanno per obiettivo aiutare chi ha bisogno. I nostri soci ci mettono il cuore in ciò che fanno, perché nel nostro agire ci sta lo sport, ma ci sta anche la parte sociale, che significa vivere nella comunità e per la comunità".