Una tragedia (social) tutta da ridere

Nel quarto spettacolo di "Commediando sotto le torri" a Fucecchio, la commedia "Non mi dire te l’ho detto" mette in scena le disavventure di due coniugi alle prese con i social network, tra equivoci e gag comiche. Un'attualissima commedia degli equivoci che mette in luce le umane debolezze con leggerezza.

Una tragedia (social) tutta da ridere

Una tragedia (social) tutta da ridere

I social e un loro maldestro uso con conseguenze tutte da ridere sono al centro del quarto spettacolo di "Commediando sotto le torri", che domani sera alle 21.30 tornerà puntuale al Parco Corsini di Fucecchio. Stavolta protagonisti dell’undicesima edizione della rassegna teatrale per compagnie amatoriali promosse dalla compagnia fucecchiese Amici del Poggio, saranno gli attori empolesi de La Gioconda che porteranno in scena "Non mi dire te l’ho detto", due atti comici di Paolo Caiazzo per la regia di Giovanni Niccolini. La storia parla di Guglielmo e Raffaella Martinelli, due coniugi assidui frequentatori di social network che con l’adolescenziale voglia di trovare nuovi amici, si ritrovano in una serie di equivoci, dove la cavia di turno è l’imbranato amico Vincenzo. A partire da un appuntamento al buio organizzato proprio da quest’ultimo si dipana un susseguirsi di eventi che rendono lo spettacolo un’attualissima commedia degli equivoci con ritmo frenetico di gag, battute e colpi di scena.

La trama e gli intrecci si ingarbugliano sempre di più fino a trasformare una piccante serata, in una tragedia tutta da ridere. "Non mi dire te l’ho detto" risulta alla fine il tormentone dello spettacolo, che ha il semplice scopo di sottolineare, con leggerezza, che cambiano tempi, mode e strumenti ma restano invariate le umane debolezze.