Vandali attaccano il club amatoriale. Danni agli spogliatoi con l’estintore. Maglie rovinate e tanta rabbia

Intrusione di notte al campo del Fiano Certaldo. Lo sfogo del dirigente: "Il materiale nuovo forse è da buttare"

La stagione calcistica in questo momento è ferma, in attesa che da fine agosto anche le squadre amatoriali tornino in campo per preparare il nuovo campionato. Così in questo periodo gli impianti sportivi sono spesso chiusi. Insomma la situazione ideale perché possano essere presi di mira dai vandali. Ed è quello che è successo probabilmente tra la notte di martedì e mercoledì scorso al campo sportivo di Fiano, frazione di Certaldo. "Nel primo pomeriggio di mercoledì un ragazzo del paese, che ci aiuta a tagliare l’erba, passando a piedi nei dintorni della struttura ha notato che c’erano diversi palloni sparpagliati per il campo – racconta il dirigente della società Fiano Certaldo, Fabio Lorini –. Sembrandogli strano che qualcuno fosse ad allenarsi si è avvicinato al cancello di ingresso si è accorto che questo era stato divelto. A quel punto ci ha subito contattato e quando siamo arrivati al campo ci siamo purtroppo resi conto di quanto era accaduto".

Oltre al cancello d’ingresso è stata spaccata la porta dell’ufficio e soprattutto rovesciato tutto il contenuto di un estintore all’interno dei vari ambienti, dal magazzino agli spogliatoi. "È stato un vero e proprio atto di vandalismo – prosegue Lorini – perché non è stato portato via niente. Nell’ufficio c’erano una tv, un pc e una stampante, mentre nello spogliatoio non sono stati toccati una motosega e un tagliaerba, a differenza di altri due casi degli anni passati dove subimmo due furti di altrettanti tagliaerba. Tutti i giacconi e le mute nuove per la stagione alle porte sono invece stati ricoperti del contenuto di un estintore e speriamo che lavandoli possano essere recuperati, altrimenti per noi è un danno notevole". Dopo aver documentato tutto con una serie di fotografie la società sportiva ha provveduto a fare regolare denuncia ai carabinieri, che hanno già effettuato anche un primo sopralluogo.

"Tra l’altro sul posto si notano anche delle impronte di scarpe lasciate sui pavimenti imbiancati dall’estintore – aggiunge il dirigente del Fiano Certaldo – e personalmente, ritengo che sia qualcuno del posto e che comunque conosce la gestione del campo perché, o sono stati fortunati a rompere la porta giusta, o sapevano che dentro all’ufficio teniamo tutte le chiavi degli altri locali, che infatti sono stati aperti regolarmente".

Simone Cioni