Via Marco Polo sotto la lente. Dai dissuasori alla chiusura. Ci sono tre soluzioni al vaglio

Il sindaco dopo il sopralluogo: "Vogliamo migliorare la sicurezza, a breve la decisione". Tra le ipotesi in campo anche l’inversione del senso di marcia con via Falcone e Borsellino. .

Via Marco Polo sotto la lente. Dai dissuasori alla chiusura. Ci sono tre soluzioni al vaglio

Il sindaco dopo il sopralluogo: "Vogliamo migliorare la sicurezza, a breve la decisione". Tra le ipotesi in campo anche l’inversione del senso di marcia con via Falcone e Borsellino. .

Il dolore per la scomparsa prematura di Leonardo è ancora forte, ma su una cosa tutte le forze politiche sembrano convergere: è necessario intervenire in qualche modo e in maniera concreta sulla viabilità, per far sì che tragedie analoghe non si ripetano mai più. Nei giorni scorsi il sindaco Giovanni Campatelli ha effettuato un sopralluogo nella zona dell’incidente confrontandosi con il comandante della polizia municipale Massimo Luschi. E a breve potrebbero esserci novità. "Come amministrazione, ci siamo attivati ascoltando anche i residenti – ha commentato il primo cittadino – d’intesa con la municipale e con gli uffici comunali, stiamo lavorando a tre possibili alternative per incrementare ulteriormente la sicurezza in questo tratto di strada. Nelle prossime settimane scioglieremo ogni dubbio". Ecco, ma di quali proposte si tratta? Bisogna premettere che sono ipotesi ufficiose, ma che sarebbero comunque state individuate con l’obiettivo di scegliere al più presto quella più funzionale (valutando pro e conto di ognuna).

La prima, la più drastica, riguarda la chiusura tout court di quel tratto di strada. Una proposta che diversi abitanti della zona, anche sulla base dell’onda emotiva, avrebbero già avanzato all’amministrazione. Ma che, pur non trovando parere pregiudizialmente contrario, viene per ora tenuta in secondo piano in quanto porterebbe a dover rivedere completamente la circolazione veicolare e sotto questo aspetto rischia di avere un impatto negativo non indifferente. Ecco quindi che entra in scena la seconda alternativa, che vedrebbe un’inversione del senso di marcia fra via Marco Polo e via Galvani–via Falcone e Borsellino. E poi c’è la terza, che è forse a oggi la più plausibile, consistente nell’impedire tramite l’impiego di dissuasori l’ingresso controsenso in via Galvani da via Marco Polo. Perché i cartelli che vietano la svolta ci sono da tempo, ma non sempre verrebbero rispettati. Quest’ultima soluzione è peraltro stata proposta anche da Pardo Cellini, con il consigliere di Più Certaldo che ha suggerito l’installazione o il prolungamento dei guardrail in modo da rendere ancor più difficoltoso l’accesso a chi vuole entrare in senso vietato. "Sarebbe a mio avviso la soluzione più logica", ha concluso.

Giovanni Fiorentino