REDAZIONE EMPOLI

Via Redi, pini abbattuti. La protesta interforze: "Commissione fissata fuori tempo massimo"

Il consigliere Maccari (M5s) denuncia le modalità "poco democratiche"

Il consigliere Maccari (M5s) denuncia le modalità "poco democratiche"

Il consigliere Maccari (M5s) denuncia le modalità "poco democratiche"

L’amministrazione comunale di Empoli ha approvato il taglio di sei pini monumentali in via Redi, nonostante la protesta dei residenti e le richieste di confronto. Una decisione che ha sollevato forti perplessità sia per l’impatto ambientale e sociale conseguente, sia per la modalità con cui è stata presa che mette in discussione il principio di democrazia partecipativa promesso durante la campagna elettorale". Così il consigliere del M5s, Jacopo Maccari, ricordando l’azione congiunta delle opposizioni "per chiedere di sospendere l’abbattimento per valutare soluzioni alternative che consentissero di preservare i pini e, al contempo, di risolvere in modo definitivo il problema dell’asfalto dissestato. Purtroppo questa istanza non è stata accolta e si è scelto di procedere con l’abbattimento, prima della convocazione della Commissione". Un appuntamento, quest’ultimo, che è stato confermato per le 18.30 di oggi, sebbene su via Redi siano già stati tagliati tre pini su sei, come da piano. E sui social il Comitato Viale IV Novembre invita a manifestare davanti al Comune.

"Questa modalità operativa solleva interrogativi sulla trasparenza dei processi decisionali e sul rispetto del ruolo delle opposizioni e dei cittadini – insiste Maccari –. Le lungaggini burocratiche che rendono difficile un accesso tempestivo agli atti comunali rappresentano una criticità che penalizza il dibattito democratico e la partecipazione. Come Movimento 5 Stelle, insieme alle altre forze di opposizione, riteniamo fondamentale sottolineare che gli alberi rappresentano un bene comune e che simili decisioni debbano esser condivise".

Ma il piano comunale non ha attirato soltanto critiche. Tra i residenti c’è chi chiede da tempo "un intervento di messa in sicurezza". "Non ci fa piacere veder tagliare alberi – commenta una mamma che vive in via Redi da vent’anni –, ma purtroppo quei pini avevano raggiunto i tetti dei nostri palazzi, avevano iniziato a piegarsi e reso l’asfalto pericoloso per le auto ma anche per le persone, soprattutto per gli anziani. Aspettiamo di vedere dove verranno posizionate le piante sostitutive".

e.c.