Empoli, 11 luglio 2021 - La ciliegina sulla torta del progetto sicurezza cucinato dal Comune verrà posata entro fine 2022. E sarà un “cervellone“ in grado di monitorare l’accesso a tutti gli istituti superiori della città. L’obiettivo: battere sul tempo pusher e potenziali clienti che bazzicano fuori dai cancelli dei nostri licei e istituti. I suoi occhi saranno le 15 telecamere presto finite di installare davanti alle scuole. Le stesse che, a regime, verranno collegate a un’infrastruttura, gestita direttamente dal Comune, che consentirà di monitorare in tempo reale gli episodi sospetti. Infrastruttura che, in poche parole, significa una cosa: occhi umani seduti dietro ai monitor a tenere d’occhio le telecamere.
Un Grande Fratello? Forse sì, visto che funzionerà anche in orario extra-scolastico, notte inclusa. Però un Grande Fratello buono. Utilizzato soprattutto a scopo deterrente. Il via libera al finanziamento dei 29mila euro iniettati dal ministero dell’Interno nelle casse comunali è già arrivato da un anno e mezzo. Ai fondi si aggiungono gli 11mila euro investiti direttamente dalla giunta Barnini. Ma soprattutto una risposta che punta a tenere a freno i colpi di coda della pandemia: quelli che potenzialmente, possono portare chi è stato sigillato in casa mesi e mesi, a cercare sfoghi velenosi con il via alle scuole. Ma anche prima, come dimostrano i raid vandalici messi a segno nel parcheggione gratuito di viale Boccaccio dove, negli ultimi dieci giorni, 21 auto si sono ritrovate con ruote squarciate e specchietti in frantumi. Oppure le scorribande al parco di Serravalle dove le aree giochi per i più piccoli sono finite nel mirino dei vandali già troppe volte. Segnali di disagio, rabbia repressa, voglia di sfogare le energie covate per mesi lontani dai luoghi di ritrovo. O semplicemente segnali di inciviltà. Una situazione immortalata nello scatto simbolo in piazza della Vittoria: una bici parcheggiata sotto al monumento.
La certezza è che in Comune il diktat è farsi trovare pronti a settembre. La stretta partirà dagli occhi elettronici. Quelli già accesi in città sono 122 a cui si aggiungono le 14 telecamere nei cimiteri comunali e le 10 di lettura targhe installate alle tre uscite della Fi-Pi-Li. Il totale, quando anche le ultime 15 saranno funzionanti, salirà a 161 occhi elettronici. Il loro censimento è stato rispolverato e, da settembre, tornerà a essere monitorato con ancora più frequenza. Allora ecco le zone che, quando il cervellone sarà a punto, saranno blindatissime.
L’area più sorvegliata è il parco di Serravalle con 21 telecamere, segue il parco Ponzano con 10, viale Buozzi con 9 la stazione e piazzale Don Minzoni con 8. Le altre zone sorvegliate speciali sono piazza della Vittoria con 6 occhi elettronici, piazza del Popolo con 5, piazza XXIV luglio con 4, via del Giglio con 4, via Del Papa con 6. Cinque telecamere sono poi in via Ridolfi, 3 al parco Cascine, 3 in piazza Degli Uberti, 3 in via Chiara, 2 a Palazzo Pretorio, 2 in via Cavour, 2 in via del Gelsomino, 2 in via Da Vinci, 2 in via Salvagnoli, 1 in piazza Garibaldi, 1 in via Lavagnini, 1 in via Paladini, 1 in via delle Murina. Fare un passo falso qui potrebbe costare caro. Vandalo avvisato, mezzo salvato. Claudio Capanni