GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Villa medicea dell’Ambrogiana. Confermati i 24 milioni di euro. Il complesso avviato al recupero

Il piano comprende anche le scuderie e il giardino. I fondi messi a disposizione da Ministero e Regione

La Villa dell’Ambrogiana è destinata a una profonda operazione di restauro

La Villa dell’Ambrogiana è destinata a una profonda operazione di restauro

Di recente la Soprintendenza, gli Uffici del Ministero della cultura e la Regione Toscana hanno avuto modo di confrontarsi con l’obiettivo di definire il piano di intervento per il futuro del complesso mediceo dell’Ambrogiana, coinvolgendo anche la giunta comunale. Ed è arrivata a quanto pare la notizia più attesa: sono stati confermati i 24 milioni di euro stanziati per il recupero della Villa, delle scuderie e del giardino (12 milioni provenienti dal Ministero e altrettanti dalla Regione Toscana). Lo ha fatto sapere pochi giorni fa l’amministrazione, facendo così il punto sull’operazione che dovrà portare al pieno recupero della Villa dell’Ambrogiana (i cui ultimi sviluppi saranno ufficializzati il mese prossimo).

Un recupero tramite gli "Uffizi Diffusi" o "Uffizi Toscana", come il governatore Eugenio Giani ribattezzò il progetto proprio a Montelupo la scorsa primavera, durante la presentazione della candidatura a sindaco dell’attuale primo cittadino Simone Londi. I timori delle scorse settimane legati alle ripercussioni sull’operazione delle dimissioni di Gennaro Sangiuliano da ministro della cultura (che aveva visitato la Villa) sembrano insomma essere svaniti: l’operazione pare esser stata confermata e anche il suo successore, il ministro Alessandro Giuli, potrebbe arrivare a Montelupo in visita nei prossimi mesi (come anticipato sul finire dello scorso anno da Federico Pavese, consigliere di Monteluponelcuore e presidente della commissione speciale Villa Medicea).

Ad una delle scorse commissioni ha partecipato anche Luigi Falsetti, nipote del vicedirettore quando negli anni ‘40 l’Ambrogiana era sede dell’ospedale psichiatrico giudiziario. Nel frattempo, l’Ambrogiana è stata inserita nel "Piano di gestione di Ville e Giardini Medicei in Toscana", ottenendo un primo passaggio per l’eventuale riconoscimento di sito patrimonio dell’Unesco. E nei mesi scorsi, il Ministero aveva infine messo a disposizione del segretariato generale e della Soprintendenza circa 2,5 milioni di euro per la verifica della vulnerabilità del complesso, la riduzione del rischio sismico e il restauro del complesso. Con tali risorse si è già messa in sicurezza la grotta fluviale, tramite opere di consolidamento e restauro. L’operazione “recupero dell’Ambrogiana“ sta insomma proseguendo.

G.F.