EMPOLI
Quando si parla di Erasmus Plus il liceo "Virgilio" di Empoli rappresenta un’eccellenza. Quest’anno, dato il valore della progettualità e il numero di studenti coinvolti, l’istituto empolese ha tagliato per primo il traguardo, accreditandosi il più altro tra i finanziamenti assegnati dall’Agenzia nazionale Erasmus Plus. Il budget ricevuto è di 113.500 euro: il più alto fra quelli assegnati alle 865 scuole accreditate italiane, fra cui solo undici hanno ricevuto oltre 100.000 euro. Questo risultato – spiega la scuola in una nota – è il frutto di una progettazione complessa e articolata che prevede numerosissime attività di formazione di vario tipo. Solo lo scorso anno sono stati coinvolti 113 alunni con 15 accompagnatori, 5 docenti in formazione, 9 istituti di istruzioneformazione in 5 paesi diversi. Le attività del secondo anno di accreditamento Erasmus Plus dell’istituto Virgilio (finanziato dal 2022 al 2027), sono riprese già da settembre per le classi del liceo linguistico coinvolte in scambi linguistici e culturali di due settimane, una di mobilità all’estero e una di accoglienza nella nostra scuola: la classe 4EL ha accolto gli austriaci di Steinach Purgg e la 4AL ha appena ospitato il gruppo francese di Ancenis-Nantes. Contemporaneamente la 3AL si è recata a Brest (Francia) per lab con Dresda (Germania), la 3BL con Valencia (Spagna), le classi 3DL e 3FL con Maiorca (Spagna) e la 4DL con Ochsenhausen (Germania).
Il vero fiore all’occhiello del progetto Erasmus Plus del Virgilio è la mobilità individuale lunga, che offre la possibilità di svolgere un intero anno all’estero ad alcuni studenti selezionati delle classi quarte di tutti e tre gli indirizzi: artistico, linguistico e classico. Lo scorso anno 4 alunni sono stati in Irlanda e 2 in Spagna e quest’anno 4 alunni sono stati destinati all’Irlanda e una dovrebbe partire per la Germania. Senza dubbio un’esperienza questa di arricchimento a livello personale, linguistico e interculturale per tutti gli studenti coinvolti. Non meno importante è la progettazione della formazione degli insegnanti: la scorsa estate cinque docenti hanno frequentato un corso di lingua in un paese dell’Unione Europea, per arricchire le loro competenze, incrementare la loro motivazione per rendere l’offerta formativa più internazionale e innovativa. Quest’anno invece altri docenti partiranno per un’esperienza di job shadowing, durante la quale affiancheranno un insegnante che insegna la loro disciplina e impareranno quindi nuove metodologie didattiche da sperimentare al rientro. Durante gli open day la scuola invita le famiglie interessate a visitare l’aula Erasmus Plus per avere informazioni ulteriori su questo progetto strutturale, diventato ormai un’asse portante dell’istituto.