REDAZIONE EMPOLI

Virgilio Sieni. Coreografie e Piccoli Musei

Sono due le performance organizzate a Castello. Il grande ballerino partecipa a “Officine del gesto“. .

ll danzatore e coreografo di fama mondiale Virginio Sieni, durante le prove di una coreografia

ll danzatore e coreografo di fama mondiale Virginio Sieni, durante le prove di una coreografia

Il progetto "Officine del Gesto / Piccoli Musei 2024" che viene promosso dal danzatore e coreografo di fama internazionale Virginio Sieni, e che è stato pensato e sviluppato per l’area metropolitana di Firenze, fa tappa anche a Castelfiorentino. Sono due nello specifico le iniziative che a partire da oggi e fino a domenica prossima si terranno in terra valdelsana: "In prossimità del fiume" al BeGo Museo Benozzo Gozzoli e "Agorà madri e figli – padri e figli" al Museo di Arte Sacra "Santa Verdiana".

Il primo percorso, dove Sieni sarà affiancato dalle assistenti Andrea Bianca Maragliano e Mara Roberto, è un ciclo di quattro incontri rivolto a cittadine e cittadini di ogni età, creativi, danzatori, performer e a tutti coloro che intendono partecipare all’esperienza fisica e umana del gesto poetico in forma drammaturgica. Parteciperanno anche gli ospiti della Casa di Riposo Ciapetti di Castelfiorentino. L’esperienza nascerà a partire dal Tabernacolo detto della Visitazione, affrescato da Benozzo Gozzoli nel 1491. I partecipanti saranno coinvolti in un laboratorio coreografico che si pone l’obiettivo di risvegliare quei legami tattili e metaforici che alcuni tratti degli affreschi ci indicano. L’iniziativa, le cui prove si terranno da oggi a venerdì dalle 15 alle 17.30, culminerà in una visione pubblica prevista sabato prossimo alle 17 presso il Museo BeGo. "Agorà madri e figli – padri e figli" si compone invece di cinque incontri rivolti a coppie o nuclei di madri e figlie/i, padri e figlie/i a partire dai 10 anni, che prendono ispirazione dai dipinti che raffigurano la Madonna col Bambino presenti al Museo di Arte Sacra Santa Verdiana.

Queste opere porteranno i partecipanti alla creazione di azioni coreografiche sulla relazione filiale, che culmineranno domenica prossima alle 11 al Museo di Santa Verdiana con la messa in scena di una performance. Le prove si terranno tutti i giorni da questo pomeriggio fino a sabato dalle 18 alle 21, con l’aiuto dell’assistente Mara Roberto e la collaborazione artistica di Mariagrazia Portera.