Volontariato in difficoltà Forza Italia si mobilita "Il nostro gettone a Re.So"

La proposta di Simone Testai al consiglio comunale di Fucecchio. Il presidente dell’associazione aveva lanciato la richiesta di aiuto.

Volontariato in difficoltà  Forza Italia si mobilita  "Il nostro gettone a Re.So"

Volontariato in difficoltà Forza Italia si mobilita "Il nostro gettone a Re.So"

Uniti per sostenere "Re So". Al di là delle delle diverse sensibilità politiche. Ma non è facile. Lo spiegano Simone Testai e Sabrina Ramello di Forza Italia. Nell’ultimo consiglio comunale Simone Testai per conto del gruppo consiliare Forza Italia centrodestra Fucecchio, ha proposto nel corso della seduta consiliare, di devolvere il gettone di presenza all’associazione recupero solidale "Re So", per fronteggiare l’allarme lanciato dalla presidente Marinella Catagni con una nota nella quale denunciava le difficoltà dell’associazione nel reperire alimenti base come pasta e riso.

"Sono rimasto stupito – dice Testai – del fatto che assessori e sindaco non ne fossero a conoscenza. ma sono rimasto anche amareggiato dalla presa di posizione ostruzionista di alcuni consiglieri della maggioranza, che tanto si dicono vicini e attivi nel volontariato. Non essendo stato possibile un riscontro ufficiale nell’assemblea consiliare, dopo confronto con la presidente della commissione Rossella Costante, abbiamo deciso di proporre ufficialmente di devolvere il gettone di presenza, chiedendo l’impegno ufficiale dei consiglieri che intendono aderire alla proposta".

"La stessa presidente, che ha accolto di buon grado la proposta, ha avanzato la possibilità inoltre, al fine di valutare le possibili attività di supporto a queste importanti associazioni territoriali, e di redigere un documento congiunto, udire nella commissione da lei presieduta l’associazione Re So e le associazioni territoriali interessate – prosegue Testai ricostruendo il percorso dell’iniziativa – . Obiettivo: valutare le modalità con cui potremmo, compatibilmente con le risorse e le competenze dell’amministrazione, adottare misure di aiuto nei loro confronti".

La solidarietà, però, ha dimostrato di essere più forte delle appartenenze. "Per fortuna, che nella maggioranza ci sono anche persone sensibili alle problematiche reali dell’associazionismo, e politicamente oneste come la presidente Rossella Costante – conclude Testai – con la quale abbiamo potuto intraprendere un’azione congiunta nell’interesse dell’associazione Re So, e delle persone bisognose, azione che travalica l’ideologia politica per il bene comune". Re So svolge un lavoro importante sul territorio di supporto al volontariato e alle fasce più deboli.