Empoli (Firenze), 1 aprile 2021 - Laboratori, auguri eccellenti, ai quali ognuno ha contribuito con originalità, e musica dal vivo direttamente dalle stanze che hanno visto venire alla luce Ferruccio Busoni, compositore e musicista empolese del quale il primo aprile ricorrono i 155 anni dalla nascita. Proprio in questa data, giovedì 1 aprile 2021, il Centro studi musicali Ferruccio Busoni ha in programma una giornata di iniziative a distanza, come conviene ai tempi del coronavirus, per raccontare l'illustre artista.
Un Busoni Day, dal titolo #festeggiaferruccio, più che mai da celebrare per tornare ad accendere ancora una volta i riflettori sul mondo della cultura e dei musei, costretti a una prolungata chiusura proprio dall'emergenza sanitaria. Il messaggio? La cultura non si ferma. Busoni ha visto la luce il primo aprile 1866 in una piccola casa che circondava l'allora "Campaccio" oggi nota come piazza della Vittoria, come raccontato nelle pagine della prima edizione italiana del libro 'Ferruccio Busoni. Biografia' di Edward Joseph Dent. E proprio la sua casa natìa, oggi museo oltre che sede del Centro guidato dalla presidentessa Eleonora Caponi con la direzione artistica di Lorenzo Ancillotti, sarà protagonista dell'evento, pensato per grandi e piccoli.
Il programma - La giornata è iniziata al mattino con attività dedicate ai bambini. A partire dalle 10.30, si sono tenuti due laboratori, 'Il pianoforte di Busoni', ideato per i più piccoli che, con l'aiuto di un adulto potranno costruire il proprio personalissimo pianoforte, e 'Busoni in città', pensato per dare ai bambini e ragazzi di ogni età la possibilità di scoprire insieme, attraverso domande curiose, i luoghi di Empoli cari al celeberrimo compositore.
Nel pomeriggio spazio alle dediche: lo staff del Centro ha raccolto una serie di video-messaggi di auguri per il festeggiato: auguri da appassionati e amici del Centro Busoni, auguri “eccellenti” e anche video messaggi dall’America. Alle 18.30 Un’edizione speciale di ‘Ma Senti Busoni’, le guide all’ascolto a cura del direttore Lorenzo Ancillotti. Il Direttore introdurrà il Quartetto per archi n.2 op.26. che verrà poi eseguito alle 21.30 in streaming dal Museo Casa Busoni.
Il gran finale, infatti, sarà dedicato esclusivamente alla musica di Busoni. Un omaggio al nostro più illustre concittadino proposto da quattro musicisti empolesi: Damiano Tognetti (violino), Marco Gallina (violino), Caterina Cioli (viola) e Lucio Labella Danzi (violoncello).