REDAZIONE EMPOLI

Torna a Castelfiorentino "La Via Francigena in Valdelsa"

Tre giorni di escursioni, degustazioni e performance teatrali per rivivere l'esperienza medievale dei pellegrini

Pellegrini in marcia sulla via Francigena

Pellegrini in marcia sulla via Francigena

Catelfiorentino (Firenze), 28 settembre 2022 - Torna la storica manifestazione 'La via Francigena in Valdelsa, tra sogno e leggenda', promossa dal comune di Castelfiorentino, con il contributo dell'Ente Cambiano S.c.p.A e dalla sezione Soci Coop di Castelfiorentino e patrocinata da importanti realtà del territorio. Un evento che non ha mai registrato interruzioni durante la pandemia e che quest'anno propone un programma ancora più ricco e diversificato adatto a tutte le età.

Dal 30 settembre al 2 ottobre si svolgeranno numerose attività, dove sarà possibile immergersi in una magica atmosfera medievale lungo l’antica via percorsa per secoli da migliaia di pellegrini in viaggio per Roma. Non una semplice strada ma un tratto di storia battuto da religiorni, culture, abitudini, linguaggi ed economie diverse che incontrandosi hanno costruito una comune identità europea.

Per raggiungere il borgo di Castelnuovo d’Elsa, sarà disponibile un servizio navetta gratuito nei giorni di sabato (dalle 16) e domenica (dalle 11) con partenza da Castelfiorentino (piazza Berlinguer).

Già da giovedì 29 settembre, gli studenti delle superiori e dell'Istituto Comprensivo potranno partecipare ad un programma didattico per comprendere, attraverso specifici itinerari, il ruolo fondamentale di Castelfiorentino. Importante anello di congiunzione tra la Via Francigena e la Via del Sale, chiamata anche Via Volterrana, poiché fu estesa anche alla città di Volterra dopo la sua sottomissione, nel 1472, da partdelle truppe medicee guidate dal condottiero Federico da Montefeltro.

Il programma

A partire dal venerdì si potrà assistere a spettacoli teatrali, di ambientazione medievale, all’interno del borgo di Castelnuovo d’Elsa. La rassegna apre con esilaranti performances, senza rinunciare ad un momento di brivido con la ‘Castellofobia. Dove la paura attraversa la Francigena’, in cui i partecipanti potranno rivivere l’angoscia che i pellegrini vivevano lungo un percorso spesso incerto, alla mercè di briganti e insidie.

Una serata totalmente dedicata a musica e poesia, quella di sabato 1 ottobre, con ‘Poeti sulla Francigena’- novità di questa edizione - al Castello di Coiano con le letture di Massimilano Bardotti, Annalisa Ciampalini e Paolo Parrini che proprio lo scorso maggio ha presentato a Castelfiorentino - al Ridotto del Teatro del Popolo - la sua ultima raccolta ‘Prima della Voce’ (Collana Callisto -Samuele editore).

L’evento ‘Notte teatrale’, chiuderà la giornata con un viaggio articolato in cinque postazioni di ambientazione medievale, accompaganto dalle performance di 80 attori e figuranti. Sabato e domenica avrà luogo il mercato gastronomico, dove sarà possibile degustare il ‘cibo pellegrino’ preparato dagli allievi dell'Alberghiero Enriques.

Domenica sarà ‘Un borgo in festa’ in cui si potrà mangiare ad una vera e propria ‘mensa medievale’ con dimostrazioni dal vivo dedicate all'alimentazione dell'epoca.

La kermesse prosegue, lungo i tre giorni, con alcune escursioni di trekking. Come quelle 'Sulle tracce di Sigerico', tra l'1 e il 2 ottobre, ripercorrendo il percorso che l'omonimo vescovo fece nel 990 per recarsi a Roma al cospetto di papa Giovanni XV e ricevere il pallio, paramento che lo avrebbe reso a tutti gli effetti arcivescovo di Canterbury. Durante il cammino gli escursionisti potranno imbattersi nei famosi 'Sassi del buon cammino', pietre decorate da conservare come ricordo o da lasciare, alla fine del percorso, in segno di buon augurio per chi verrà dopo.

Per gli amanti dei percorsi ‘a due ruote’, domenica 2 ottobre ci sarà l'opportunità di percorrere la Francigena anche con una e-bike.

Le parole dell’amministrazione

Grande l'entusiasmo per questo nuovo appuntamento con la 'Via Francigena in Valdelsa' che, come ricorda anche il sindaco di Castelfiorentino Alessio Falorni: "Negli ultimi anni ha assunto anche le caratteristiche di un vero e proprio festival, grazie agli spettacoli teatrali, alle innumerevoli iniziative di animazione lungo il percorso, al mercato, alle novità che sul versante degli eventi conferiscono a questa manifestazione una veste dinamica e diversificata, rinnovata a ogni edizione, aperta a tutte le età, dagli escursionisti alle famiglie con i bambini".

“Il cammino è sinonimo di ricerca e di incontro e fa parte della storia dell'uomo.”- ha dichiarato il presidente Eugenio Giani - “È sempre una festa dunque celebrare la via Francigena perché è come celebrare una parte della civiltà umana e del suo lungo percorso, ma anche una parte dell'essenza umana, una delle più profonde".