Empoli, 19 dicembre 2023 – Oggi sarà la serata di alcuni fra i migliori emergenti cantanti italiani. In diretta su Ra1 andrà infatti in onda la finale di Sanremo Giovani, dove in otto si giocheranno i primi tre posto che valgono la partecipazione con un brano inedito alla 74esima edizione del Festival di Sanremo, in programma dal 6 al 10 febbraio prossimi sul palco del Teatro Ariston. E tra gli otto finalisti selezionati dalla Commissione Musicale durante le audizione, c’è anche una band empolese: i Bnkr44. Si tratta di sette ragazzi, nati tra il 2000 e il 2001 e provenienti da Empoli e Cerreto Guidi, che nel 2019 iniziano la propria avventura in una stanza a Villanuova, frazione alle porte di Empoli. Il loro ’bunker’, da dove deriva il nome della di cui fanno parte Fares, la voce; Erin, voce e produzione; Jxn, che si occupa delle produzioni; Caph, voce e chitarra; Faster e Piccolo, entrambi voce, e Ghera, che è il manager. Per la verità i giovani artisti toscani hanno già avuto l’onore di calcare il prestigioso parco di Sanremo lo scorso febbraio, quando fu lo stesso Sethu a volerli accanto a sé per interpretare la cover “Charlie fa surf” dei Baustelle, nella serata dedicata appunto alle cover cantate dai concorrenti ’famosi’ insieme ad artisti emergenti del panorama musicale italiano.
Il gruppo empolese sarà stasera in gara con il brano “Effetti speciali“, composto con la fattiva partecipazione di tutti e sette i componenti della band. Una canzone in cui, come in altre circostanze, i Bnkr44 sono stati influenzati dal mondo del cinema. Il 2020 è stato l’anno della svolta, con la pubblicazione di “44. Deluxe” con l’etichetta Bomba Dischi. Una raccolta di tracce già precedentemente uscite sulla piattaforma SoundCloud, che vede anche un featuring con Lil Kvneki degli Psicologi. Il loro primo contratto è arrivato con l’etichetta già nota per aver lanciato artisti quali Ariete, Calcutta, Giorgio Poi e Franco126. Poi ecco il primo album “Farsi male a noi va bene”, mentre nel 2022 pubblicano “Farsi male a noi va bene 2.0”, riedizione del disco precedente che però presenta un bonus di cinque tracce, compresa quella di “Giorni vuoti” con Tredici Pietro.