BRUNO BERTI
Economia

Mille metri quadrati su cui investire: nuove attività aprono al centro Coop

Un marchio della moda sta strizzando l’occhio a Empoli e potrebbe arrivare fra pochi mesi

Persone al centro commerciale (foto d’archivio)

Persone al centro commerciale (foto d’archivio)

Empoli, 6 marzo 2023 –  Il centro commerciale di via Sanzio si ingrandisce, ma questa scelta non comporterà la cementificazione di neppure un metro quadrato di terreno in più. Non è che i dirigenti di Unicoop Firenze, la proprietà dell’immobile disegnato a suo tempo dall’architetto Natalini, siano dotati della bacchetta magica di Mago Merlino, o, con un paragone letterario più recente, di Harry Potter: semplicemente per ‘allargare’ uno dei due templi dei consumi di Em poli, l’altro è il ‘giro’, si userà uno spazio già esistente, inutilizzato dai tempi dell’apertura, nel lontano ottobre 2007, quasi 16 anni fa.

Per chiarezza va detto che non c’erano stati errori nella pianificazione: in quella parte, a sinistra guardando l’entrata che porta al supermercato Coop, contraddistinta da una rampa d’accesso, doveva andare un’attività produttiva (altre opzioni erano impossibili, per legge), e c’erano anche dei contatti, ma poi le cose non andarono a buon fine. E siccome si parla di circa mille metri quadrati, non è stato facile trovare un sostituto.

In via Santa Reparata , sede fiorentina di Unicoop, si sono dati da fare per capire se si poteva passare quell’area a commerciale, per cui non sarebbero mancati gli interessati. Me le norme urbanistiche regionali in tema di grande distribuzione non lasciavano scampo. E così i vertici di Unicoop hanno dovuto attendere, ma quando si è presentata l’occasione, grazie a un mutamento delle suddette norme, hanno colto l’occasione, come conferma il vicesindaco e assessore all’urbanistica di Empoli, Fabio Barsottini.

«Non è stato necessario compiere atti politici: la pratica è stata sbrigata dall’ufficio tecnico, una volta cambiata la regolamentazione regionale nella materia interessata ". I lavori, per sistemare l’interno dell’area rimasta inutilizzata per tanti anni, si presume possano prendere il via entro qualche mese. Per quanto riguarda chi occuperà quei circa mille metri quadrati non ci sono certezze, anche perché è in atto un gioco di incastri su cui in azienda sono decisamente abbottonati.

Secondo quanto si riesce ad appurare, nella ’nuova’ area si dovrebbe trasferire un operatore già presente all’interno del centro. A meno di improbabili attività che vogliano amplia re sensibilmente gli spazi a loro disposizione, a lume di naso gli interessati andrebbero cercati tra chi dispone già di spazi significativi. Il trasferimento interno lascerebbe libero uno spazio commerciale che dovrebbe essere occupato da un marchio importante del settore moda. Per il resto delle attività presenti nel centro, c’è da registrare l’ipotesi, che sembra fondata, di un nuovo operatore della ristorazione, al momento decisamente sguarnita in via Sanzio dopo la chiusura di due ristoranti, quello nello spazio antistante al supermercato, e quello dal lato opposto del centro che guarda verso Pisa. Ed è proprio quest’ultimo, che dovrebbe tornare a nuova vita con l’arrivo di un nuovo operatore della ristorazione.

Queste nuove iniziative, che vedremo operanti di qui a qualche tempo, ci dicono che la forma del centro commerciale (supermercato più una serie di negozi) ha ancora qualcosa da dire, nonostante l’inflazione, se si guarda nell’ottica dei consumatori, e nonostante i prezzi impazziti dell’energia (anche se adesso fanno meno paura) dal punto di vista delle imprese. C’è anche da dire che quello di Empoli per Unicoop è stato negli anni un centro commerci ale prodigo di soddisfazioni, senza contare che opera nella città in cui è nata la Cooperpopolo da cui, attraverso una fusione con altre consorelle negli anni ’70, è sorta l’attuale azienda. Che tra l’altro vanta su piazza un numero di soci impressionante.