ROSSELLA CONTE
Empoli

Empoli, una targa in memoria dei due poliziotti vittime del terrorismo

La cerimonia alla presenza del questore Auriemma e della sindaca Barnini

La cerimonia di commemorazione dei due poliziotti assassinati

Empoli, 24 gennaio 2024 - Il ricordo di Leonardo Falco e Giovanni Ceravolo, i due poliziotti assassinati il 24 gennaio di 49 anni fa, è sempre vivo nel cuore della polizia di stato e degli empolesi. Da quest’anno lo sarà ancora di più: questa mattina il questore della provincia di Firenze Maurizio Auriemma, alla presenza della sindaca di Empoli Brenda Barnini, dei sindaci dei Comuni dell’intera città metropolitana, delle autorità civili e militari, ha scoperto una targa commemorativa, realizzata dall'amministrazione comunale di Empoli, proprio sul luogo dell’attentato che costò la vita ai due poliziotti e nel corso del quale ne fu ferito un terzo, Arturo Rocca.   Era il 24 gennaio 1975 quando Falco e Ceravolo, rispettivamente brigadiere e appuntato della polizia di stato e Arturo Rocca, anch’egli appuntato, rimasero vittime di un terrorista, durante una perquisizione effettuata nella sua abitazione nell'ambito di un'inchiesta sull’allora fronte nazionale rivoluzionario.   A quasi 50 anni dal tragico evento tutte le istituzioni hanno manifestato insieme agli empolesi grande solidarietà alle famiglie dei tre poliziotti il cui “coraggio al servizio dello Stato costituisce un esempio per tutte le generazioni”, sottolinea il questore Maurizio Auriemma. “Da oggi – prosegue - chiunque camminerà in questo viale dove persero la vita due devoti servitori dello Stato, rifletteranno, attraverso il loro ricordo, su cosa significa indossare la nostra uniforme e fino a dove è disposto a spingersi un poliziotto per portare a termine la propria missione, ovvero vegliare su ogni singola vita, proteggendola anche con il sacrificio estremo, facendo appello alla fede che solo l’amore per il prossimo può consolidare in ognuno di noi”.   "Commemorare quanto accaduto 49 anni fa, nella nostra città, non è un esercizio di memoria ma è una volontà dell'amministrazione e della comunità – le parole della sindaca di Empoli Brenda Barnini - Un dovere che sentiamo nostro e che non viene sopito dal passare del tempo. Quest'anno, in questo giorno di ricordo e riflessione, è stata scoperta una targa alla memoria del brigadiere Falco e degli appuntati Ceravolo e Rocca: si tratta di un monumento alla memoria collocato nel luogo dove avvenne l'attentato, il secondo dopo la pietra d'inciampo collocata negli anni scorsi. Fare in modo che quanto accaduto sia conosciuto a tutte e tutti: questo l'obiettivo che perseguiamo. E' importante per rendere onore a chi ha pagato con la vita il suo impegno per lo Stato e la comunità, oltre che per dire grazie a tutti coloro che lavorano ogni giorno per garantire la sicurezza. Ed è importante perché quanto accaduto sia patrimonio storico pubblico della nostra città".