Empoli, 5 giugno 2024 – È tutta da ripensare la mobilità empolese secondo Andrea Poggianti, candidato sindaco sostenuto dalle liste Centro Destra per Empoli e La mia Empoli-lista civica, attraverso una serie di proposte per favorire uso dei mezzi pubblici e implementare i servizi di collegamento nelle varie aree. "La nostra proposta di mobilità è tanto rivoluzionaria quanto sostenibile, su esempio di tanti comuni del nord Italia ed Europa – dichiara Poggianti – doteremo infatti tutti i cittadini di Empoli di una ‘carta amico’ che consentirà loro di utilizzare gratuitamente gli autobus sulla tratta urbana. Il nostro impegno sarà anche quello di eliminare le barriere architettoniche alle fermate degli autobus e incrementare il numero delle corse verso le frazioni e la zona industriale del Terrafino".
Il ragionamento alla base di questo cambiamento, studiato da Poggianti insieme ad alcuni candidati alla carica di consigliere comunale delle sue liste, è semplice: i cittadini pagano le tasse, hanno diritto ad un servizio di mezzi pubblici gratuiti.
"Il progetto della gratuità dei mezzi pubblici per i residenti è attuabile a Empoli in quanto, rispetto ad esempio a Firenze, ha un rapporto tra popolazione e numero di linee ridotto – spiega Sergio Righi, conducente di autobus e candidato nella lista Centro Destra per Empoli - Una proposta che non ha, secondo le nostre stime, un costo esagerato e che è alla portata del bilancio comunale". Il progetto è stato studiato anche in ottica green con un indispensabile ricambio dei mezzi attualmente in dotazione all’azienda.
"Per me la priorità è diminuire in misura significativa l’inquinamento causato dai mezzi attualmente disponibili – commenta Olinto Bertuccelli, conducente di autobus e candidato nella lista civica La mia Empoli – alcuni dei quali hanno oltre vent’anni. Occorre un ricambio degli autobus, magari di quelli più piccoli per la tratta urbana con lunghezza 8-10 metri, più adeguati per muoversi lungo le strade soprattutto del centro ed elettrici. In secondo luogo, occorre intervenire sull’adeguamento delle fermate con l’eliminazione delle barriere architettoniche".