Anjorin, fisico e qualità. Gyasi ha perso lo smalto

Grassi prende per mano la squadra e dirige i movimenti con e senza palla. Goglichidze annulla Kouamè. Pezzella corre a tutta fascia con autorità. .

Anjorin, fisico e qualità. Gyasi ha perso lo smalto

Grassi prende per mano la squadra e dirige i movimenti con e senza palla. Goglichidze annulla Kouamè. Pezzella corre a tutta fascia con autorità. .

VASQUEZ 6 – Poco impegnato, fa correre qualche brivido sulla schiena dei tifosi azzurri solo quando nel primo tempo serve di piede al limite dell’area Anjorin pressato da Gudmundsson.

GOGLICHIDZE 6.5 – Kouamè è veloce, ma il giovane georgiano è bravo a prendergli le misure e non butta via un pallone.

ISMAJLI 6.5 – Altra prova di sostanza del centrale albanese, che nello scontro fisico concede pochissimo a Kean.

GYASI 6 - Anonimo. L’esterno ghanese ha perso un po’ di smalto rispetto alle prime uscite, ha comunque tenuto bene dietro. Manca invece un po’ davanti. ANJORIN 7 – Intelligente nelle corse senza palla, si fa sentire fisicamente in mezzo al campo, ma è anche pulito nello smistare la palla. Bello lo strappo con cui in avvio di ripresa arriva a concludere dal limite. (HAAS sv – Entra per far rifiatare Anjorin e non perdere intensità).

GRASSI 7 – Il capitano prende per mano la squadra dirigendone i movimenti con e senza palla. Se in fase di impostazione ha poco margine di manovra, si butta dentro e accorcia in avanti con i tempi giusti.

PEZZELLA 6.5 – Copre con la solita autorità la corsia di competenza, scende quando può e dietro è bravo a non concedere la profondità.

ESPOSITO 6 – Il solito immenso lavoro in fase di pressione, recupera anche diversi palloni, ma pecca al momento di incidere. (PELLEGRI 6 – Entra con lo spirito giusto mostrando voglia di lottare e capacità di svariare su tutto il fronte).

HENDERSON 6.5 – Tanta corsa, ma anche ottimo senso della posizione e qualità nei passaggi. Cala un po’ alla distanza, infatti esce stremato. (EKONG 6 – Ancora ottimo impatto con la sua capacità di saltare l’uomo e puntare l’area, ma anche i soliti errori di scelta al momento di determinare. Le qualità le ha, deve solo crescere).

COLOMBO 6 – Stesso discorso per Esposito, tanto prezioso in fase di non possesso quanto poco lucido e brillante in quella offensiva.

D’AVERSA 7 – Disegna ancora una volta bene la squadra, tosta quando deve difendersi, tranquilla e serena con il pallone tra i piedi. È mancato forse qualcosina là davanti per provare a far male davvero alla Fiorentina, ma certo il coraggio non gli è mancato quando nell’ultimo quarto d’ora inserisce il più offensivo Ekong per Henderson.

Si.Ci.

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