di Tommaso Carmignani
EMPOLI
C’è un piano per trattenere Tommaso Baldanzi in azzurro per almeno un’altra stagione. Una volontà, quella dell’Empoli, esternata senza mezzi termini dal presidente Fabrizio Corsi, che non più tardi di due giorni fa a Radio Sportiva ha confermato come il club abbia tutte le intenzioni di lasciarlo a disposizione di Zanetti anche l’anno prossimo. Un progetto ribadito anche dal diesse Pietro Accardi in un’intervista di qualche giorno fa, sebbene il dirigente sia stato assai più cauto nel dire che gli scenari, quando si parla di un giocatore molto giovane che sta facendo così bene, siano sempre piuttosto incerti. E però anche i rappresentanti dell’entourage dello stesso Baldanzi, intervistati a più riprese nei mesi scorsi, hanno fatto capire che la possibilità di farlo rimanere ad Empoli è concreta e che potrebbe essere addirittura lo scenario migliore per consentirgli, come ha specificato anche Corsi, di completare la sua maturazione tecnica e soprattutto fisica. Tutto vero, ma era un po’ lo stesso tipo di progetto che la società aveva pianificato lo scorso anno per Mattia Viti. Il difensore era destinato a restare, ma un’offerta da 15 milioni di euro del Nizza ha fatto capire ai dirigenti che non era possibile riuscire a trattenerlo. Idem per Asllani, che a campionato appena finito era già stato praticamente ceduto all’Inter.
La stessa cosa potrebbe ovviamente avvenire con Baldanzi, ma è proprio l’esperienza di questi due giocatori a far pensare che le cose, col trequartista, potrebbero andare diversamente. Sul fatto l’Empoli, un giorno, venderà il giovane originario di Castelfiorentino non ci sono dubbi, ma le tempistiche, in questo caso, potrebbero fare la differenza. Viti ha collezionato appena 9 presenze in campionato e 3 in Conference col Nizza e nelle ultime due gare non è stato neanche convocato, mentre Asllani ne ha messe insieme un totale di 23 ma senza quasi mai partire dal primo minuto. Il timore di partire per un grand club e poi ritrovarsi a fare panchina potrebbe quindi indurre Baldanzi a considerare l’idea di restare davvero un altro anno ad Empoli per completare il suo percorso e presentarsi l’anno prossimo con un valore di mercato superiore e un’esperienza tale da consentirgli, una volta spiccato il volo, di giocarsi meglio le sue carte.
È certamente uno degli aspetti sui quali la società azzurra sta cercando di far leva, fermo restando che i club interessati a lui non mancano. In Italia si è parlato di Milan e Inter, ma per i motivi di cui sopra potrebbero non essere destinazioni da accettare ad occhi chiusi. Ecco allora che la prospettiva Napoli potrebbe sembrare decisamente più allettante: il diesse Giuntoli lo sta seguendo da tempo, ma con la possibilità di lasciarlo almeno un altro anno a Empoli per consentirgli di completarsi. Una prospettiva che il club di Corsi potrebbe non disdegnare, anche se l’obiettivo è quello di tenerlo senza offrire prelazioni a nessuno e poi sperare, al termine del prossimo campionato, in un’asta che faccia schizzare il prezzo alle stelle. Discorso diverso nel caso in cui, in estate, fosse una società estera a muoversi. Un po’ come avvenuto per Viti, all’Empoli potrebbe essere recapitata la classica offerta impossibile da rifiutare. E allora ecco che i progetti di conferma di Baldanzi andrebbero a farsi benedire. Molto dipenderà dal finale di stagione, anche se le credenziali fornite dal fantasista in questi mesi sono già ampiamente sufficienti a consigliare a molte squadre di non farselo sfuggire.