di Simone Cioni
EMPOLI
Concessi due giorni liberi alla squadra da parte di Roberto D’Aversa dopo l’ultima seduta di ieri mattina che ha chiuso il lavoro settimanale. Adesso l’Empoli si ritroverà al Sussidiario del Carlo Castellani-Computer Gross Arena la mattina di dopodomani alle 11 per iniziare a preparare la partita contro l’Udinese di lunedì prossimo alle 18.30 davanti al proprio pubblico. Una gara che sarà un altro scontro diretto in chiave salvezza, anche se al momento entrambe le squadre si trovano abbondantemente sopra la zona retrocessione. Entrambe nella passata stagione si sono salvate all’ultima giornata e quest’anno sono al momento tra le più belle sorprese di questa Serie A 2024-‘25. In tal senso in casa azzurra sarà importante vedere quanti infortunati riusciranno a recuperare. Oltre al portiere Perisan, che è ormai tornato ad allenarsi in gruppo dopo l’operazione alla caviglia e potrebbe anche rientrare tra i convocati, Esposito proverà in tutti i modi ad essere a disposizione dopo la lesione muscolare dello scorso 29 ottobre così come qualche chance ce l’hanno anche Anjorin e Grassi. Tutti saranno comunque valutati giorno per giorno. Molto difficile, invece, che possano recuperare per la sfida contro l’Udinese sia Zurkowski che Fazzini. Nell’ultimo fine settimana non si è giocato per la terza ed ultima sosta di questo anno solare per gli impegni della Nazionale (l’ultima in assoluto ci sarà invece a marzo 2025) e per quanto riguarda l’Empoli finora il primo match dopo la pausa ha portato un pareggio e una sconfitta. Curiosamente, come quello contro i friulani, anche i due precedenti sono stati giocati al Carlo Castellani-Computer Gross Arena. Nel primo caso, dopo l’1-1 di Bologna prima della sosta capitan Grassi e compagni ripresero la propria corsa fermando lo scorso 14 settembre sullo 0-0 la Juventus al termine di un match equilibrato in cui, al netto di tre grandi interventi di Vasquez, la squadra di D’Aversa fornì una grande prestazione arrivando a sua volta vicina al gol partita proprio nel finale con Gyasi. Il 20 ottobre, invece, dopo aver incassato la prima sconfitta stagionale all’Olimpico contro la Lazio, gli azzurri ospitarono la capolista Napoli disputando forse il più bel primo tempo della stagione ma senza riuscire a concretizzare le tante occasioni create. Così alla fine per un episodio, un discusso rigore poi trasformato da Kvaratskhelia, sono stati i partenopei ad aggiudicarsi l’intera posta in palio. Una vittoria e una sconfitta, invece, il bilancio dell’Udinese nelle due precedenti gare dopo le due settimane di riposo per il calendario internazionale dell’Uefa, entrambe disputate in trasferta. Alla quarta giornata ha espugnato infatti 3-2 il Tardini di Parma al termine di una clamorosa rimonta dopo che il primo tempo si era chiuso sul 2-0 per i ducali. Nell’ottava giornata, invece, la squadra di Runjaic ha ceduto di misura (1-0 il finale) a San Siro contro il Milan disputando comunque un buon incontro.
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