Empoli, 11 gennaio 2025 – Il “derby dei due ex”, i tecnici D’Aversa e Giampaolo, finisce col trionfo dell’ospite: il Lecce del cosiddetto maestro, infatti, stende 3-1 l’Empoli al “Castellani”, agguantandolo in classifica a 20 punti. Prova davvero modesta, quella empolese: primo tempo horror, con errori su errori, secondo con un moto d’orgoglio, ma pure tanta imprecisione. D’Aversa punta su Seghetti tra i pali, lasciando Vasquez in panchina; non c’è Anjorin, che ha accusa un problema nella rifinitura.
Nel Lecce le assenze costringono Giampaolo ad arretrare Dorgu e schierare Helgason titolare. L’ex Bologna Karlsson parte dalla panchina. Dopo sei minuti, Lecce avanti con il solito Morente (goleador, almeno negli ultimi tempi): azione travolgente di Pierotti sulla destra, palla messa dentro, velo di Krstovic, arriva Morente, che mette dentro (con deviazione del pallone da parte di Goglichidze). All’11’ l’Empoli dorme letteralmente e il Lecce ne approfitta: rimessa laterale dalla trequarti sinistra con la palla che giunge in area, ove Krstovic la calcia freddando Seghetti.
Un avvio di partita scioccante. Al quarto d’ora i salentini potrebbero addirittura calare il tris di reti: va via Helgason, si presenta dinnanzi a Seghetti, che è abile a deviare il cuoio in calcio d’angolo. Al 19’ ancora pugliesi vicini al gol con un rapido contropiede di Krstovic, che si presenta innanzi all’estremo difensore empolese, ma con quest’ultimo che nuovamente devia la palla in corner. Nella circostanza si fa male Ismajli (guaio muscolare) e per gli azzurri è notte fonda.
Al 34’ primo squillo dei padroni di casa: traversone dalla sinistra di Esposito, che pesca l’accorrente Grassi: il suo destro sottomisura, però, non è preciso e il pallone si perde sul fondo. Inizio di ripresa sotto il segno dell’Empoli, che parte fortissimo: dopo appena un minuto e quarantadue secondi Cacace accorcia lo svantaggio con un colpo di testa da distanza ravvicinata, su precisa sponda di testa di Gyasi. Al 10’ Colombo stacca di testa in area, ma non trova lo specchio di porta.
Al 12’ gli uomini di D’Aversa a un passo dal pari: Pezzella scende sulla sinistra e pesca al centro Cacace, che conclude ma vede il suo tiro ribattuto. Al 23’ bel cross di Cacace dalla sinistra, ma Esposito gira male dai 14 metri. Al 40’ Falcone dice no a Esposito, deviando la sfera in angolo. Ma al 46’ Krstovic, alla prima doppietta in A, chiude l’incontro. Per il maestro Giampaolo, 11 punti in 8 gare: la cura parrebbe funzionare. Per l’Empoli si annuncia un gennaio freddo (e non solo per le temperature).
TABELLINO
EMPOLI – LECCE 1-3
EMPOLI (3-5-2): Seghetti; Goglichidze, Ismajli (21’ st De Sciglio), Viti; Gyasi, Grassi (35’ st Henderson), Maleh (30’ st Fazzini); Cacace, Pezzella (35’ st Sambia); Esposito, Colombo. A disposizione: Vasquez, Perisan, Zurkowski, Tosto, Bacci, Falcusan, Konate. Allenatore: D’Aversa.
LECCE (4-3-3): Falcone; Guilbert, Baschirotto, Jean, Dorgu; Helgason (7’ st Kaba), Coulibaly, Pierret (37’ st Ramadani); Pierotti (23’ st Bonifazi), Krstovic, Morente (37’ st Karlsson). A disposizione: Fruchtl, Samooja, Borbei, Rebic, Burnete, Pehlivanov, Mcjannet, Daka, Marchwinski. Allenatore: Giampaolo.
ARBITRO: Chiffi di Padova.
MARCATORI: 6’ Morente, 11’ pt e 46’ st Krstovic; 2’ st Cacace.
NOTE: giornata nuvolosa. Ammoniti: Morente, Pierret e Krstovic. Angoli: 8-2. Recupero: 3’, 4’. Non rispettato dai tifosi il minuto di silenzio in memoria di Fabio Cudicini.